CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] fallito, con i ribelli, e all'altra, compiuta come delegato del Corpo decurionale, e che ottenne la consegna della cittadella, seppe mantenere una posizione di equidistanza che gli permise in seguito di rimanere a fianco di Carlo Alberto, compromesso ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] in tribulationibus suis": di fatto, il figlio Albertino fu arrestato e chiuso dai Gonzaga nella gabbia della cittadella, poi trasportato a Mantova (1349), egli stesso fu imprigionato "quia consuluit filiis ut redirent, quia culpabiles erant ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] 6 dic. 1807 assunse il comando provvisorio; dal gennaio 1808 partecipò all'occupazione della Spagna, e il 29 febbraio occupò la cittadella di Barcellona. Il 30 giugno, agli ordini del generale P.-G. Duhesme, partecipò allo scontro del ponte di El-Rey ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] , frenato dai tassativi ordini impartitigli dal Senato veneto, lasciò tuttavia il G. solo di fronte ai Turchi. La cittadella di Mitilene, difesa da 5000 soldati locali, 70 cavalieri di Rodi e 110 mercenari catalani, resistette eroicamente per due ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] quest'ottica guidò gli operai nel febbraio 1920 all'occupazione delle fabbriche a Sestri Ponente, tradizionale "cittadella rossa", non riuscendo a organizzare compiutamente i consigli operai.
Rinunciò temporaneamente (marzo-luglio 1920) alla carica ...
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GIOVANNI D'IBELIN
MMichel Balard
La famiglia di G., noto come il 'vecchio signore di Beirut', era senz'altro originaria dell'Italia normanna.
Sotto Baldovino II si stabilì nel Regno di Gerusalemme, [...] di Acri. A Tiro, con il supporto dei genovesi, G. attaccò gli imperiali e obbligò Filangieri a togliere l'assedio alla cittadella di Beirut. Malgrado la disfatta delle sue truppe a Casale Imbert (3 maggio 1232), G. costrinse gli imperiali a ripiegare ...
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AMALRICO BARLAIS
MMichel Balard
Figlio di Rinaldo Barlais, che era stato compagno e consigliere di Guido di Lusignano, re di Gerusalemme, e che nel 1197 aveva difeso senza fortuna la piazza di Giaffa [...] 1232 sconfisse le truppe di Filangieri e di Barlais ad Agridi, a nord di Nicosia. Gli sconfitti trovarono rifugio nella cittadella di Kyrenia, che capitolò nell'estate del 1233; Riccardo Filangieri, A. e il cugino Almerico di Bethsan riuscirono a ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] , che assegnò un sussidio alla M. rimasta vedova. Questa, ospite forse fin dall'anno precedente del fratello Pandolfo a Cittadella, decise di trasferirsi con i figli a Napoli, nella patria di Caracciolo, il quale nel 1507 aveva espresso il desiderio ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] interessi del suo duca. In particolare ricorderemo le pratiche da lui condotte per ottenere il consenso imperiale alla costruzione della cittadella di Modena e che al principe Borso d'Este, zio del duca, fosse dato un comando nell'esercito imperiale ...
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FORTINI, Marco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 26 apr. 1784 da Antonio e Maria Anna Monti. Di modesta famiglia contadina, grazie alla protezione della nobildonna Laura Correr [...] La visita pastorale di G.L. Pyrker nella diocesi di Venezia (1821), a cura di B. Bertoli - S. Tramontin, Roma 1971, pp. 201 s.; A.C. Bellettato, A.F. Oroboni e i carbonari della Fratta, Cittadella 1973, pp. 54-59, 95, 105, 206 s., 209, 211, 215, 218. ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...