BADOER, Marino
Lucia Bastianelli
Nobile veneziano, figlio primogenito di Marco detto "di Santa Giustina", capitano dell'esercito della lega contro Ezzelino (1256), e di Marchesina Ziani, figlia del [...] ; Andreae Danduli Chronica per extensum descripta, ibid., XII, 1, a cura di E. Pastorello, pp. 316, 322; A. Gloria, Degl'illustri Italiani che avanti la dominazione carrarese furono Podestà in Padova, (Nozze Papafava-Cittadella), Padova 1859, p. 20. ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] . S., puntando a proporsi come polo biomedico di primaria importanza a livello mondiale, nel 2003 ha inaugurato Biopolis, cittadella delle scienze biomediche in cui si coltivano filoni di ricerca all’avanguardia nel settore delle biotecnologie.
La ...
Leggi Tutto
VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] tra il papato e Federico II, che controllava l'ingresso del Patrimonio dalla parte di Ceprano, Veroli fu la naturale cittadella del pontificato, a continua minaccia del regno dalla parte di Sora. Contro la città vennero eccitati allora i signori di ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] cerchia cittadina, conferendo al complesso pure l'inedito compito di piazzaforte. In definitiva si trattava di una cittadella pressoché autonoma che veniva a fiancheggiare l'accesso urbano dall'esplicativo nome di porta Maiestatis.
Ancora tangibili ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] le interpretazioni sono alquanto discordanti: comunque la rivoluzione scoppiò nella notte tra il 9 ed il 10 marzo nella cittadella di Alessandria, dove il C. si portò subito con il San Marzano. Nominato comandante della piazzaforte subito dopo la ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] con grandi difficoltà e a distanza di molto tempo, decise di abbandonare Trento per rifugiarsi nella vicina Rovereto, cittadella della diocesi tridentina ma da un cinquantennio sotto il dominio di Venezia.
Convinto dell'innocenza degli ebrei di ...
Leggi Tutto
CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] incrociavano tra la Provenza e la Sardegna assalendo le navi da carico genovesi: raggiunse Piombino e ne espugnò la cittadella, catturando un grosso mercantile nemico e facendo prigionieri molti uomini, che portò a Genova. Anche di questo episodio C ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] , sia per i dissapori sorti tra Firenze e Perugia circa i patti concordati con l'abate di Dupuy per il rilascio della cittadella di Porta Sole, da lui fatta costruire nel corso del suo governo e ancora presidiata da truppe rimastegli fedeli.
Il 3 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] vicino a Brescello riportando una bella vittoria, che ebbe come effetto la liberazione delle truppe veneziane rimaste accerchiate nella cittadella emiliana e la riconquista di Casalmaggiore (20 maggio). Il 24 luglio, come capitano della flotta del Po ...
Leggi Tutto
FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] Giovanni di Randazzo; il 22 novembre, alla fine di una aspra battaglia con forti perdite da entrambe le parti, anche la cittadella cadde, dopo che i ribelli fino all'ultimo avevano sperato invano nell'arrivo di nuovi rinforzi angioini. Tuttavia il F ...
Leggi Tutto
cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...