BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] , cui i Buonvisi erano tornati a contribuire per 12.000 contro i 4.000 ciascuno del Gallicani e del Cappelletti: dopo Alfonso Cittadella e Pompeo Buonvisi, anche il Nobili e il Diodati abbandonavano la ditta, che alla scadenza del 1626 non venne né ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] alla testa di un gruppo di armati occupò la piazza, inneggiando alla Chiesa e proclamando di voler liberare la cittadella occupata dalla fazione maltraversa, tradizionalmente ostile al dominio di Roma. Cossa parve in un primo tempo condividere l ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] il C., nel 1430, ormai non più giovane, accettava una tra le più remunerative magistrature forestiere della Repubblica, il capitanato della cittadella di Pisa. In questa città fu colto dalla peste e morì il 20 agosto del 1430. Veniva meno con lui la ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] ; A. Caracciolo. Roma capitale, Roma 1956, p. 149; Il contributo del Polesine al Risorgimento italiano, a cura di G. L. Ceruti, Cittadella-Padova 1967, pp. 107-109; F. Bonelli-P. Craveri, V. S. Breda, in Diz. biogr. d. Italiani, XIV, Roma 1972, pp ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] ; così dei 10.000 scudi forniti da Alessandro e Girolamo Buonvisi, 2.000 appartenevano a Ferrante Sbarra, 500 a Baldassarre Cittadella, 200 a Michele Franchetti e 300 a Francesco Cagnoli.
Il B., che aveva ereditato i traffici dei cugini Niccolò e ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] al porto arabo; l'anno seguente venne organizzata con grande cura una potente flotta, che avrebbe dovuto assalire anche l'altra cittadella araba di Tortosa, con l'appoggio del conte di Barcellona e del re di Castiglia. Proprio in quest'anno il D ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] (Canda, Anguillara Veneta, S. Martino di Venezze, Rovigo, Badia Polesine, Polesella) e nel Padovano (Montagnana, Cittadella, Piove di Sacco, Altichiero), Trevigiano (Monastier, Conegliano, Asolo), Vicentino (Noventa Vicentina) e Veronese; poi ancora ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] Luxardo: Iadra ad cedem, Padova 1971; G. Bonfiglio Dosio, La fabbrica di maraschino Francesco Drioli di Zara: 1759-1943, Cittadella 1986 (contiene tracce di un carteggio con i Luxardo); N. Luxardo De Franchi, Gli stemmi dei Luxardo, Padova 1989; Id ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] aveva concesso alla città, tramite il B. e altri banchieri lucchesi, per ottenere dal d'Entragues la liberazione della cittadella.
Per il B., come già per suo padre Lorenzo, è impossibile dire dove finissero le attività politiche e dove cominciassero ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] economici (ibid., s. 4, XVIII [1895], pp. 99-113) aveva respinto le intrusioni dei socialisti (Marx compreso) nella cittadella dell'economia. Per il D. bisogna invece studiare anche gli "attriti", a cominciare dal conflitto fra capitale e lavoro: "Io ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...