L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a Veglia, conte a Zara, capitano a Zara, camerlengo a Zara, 2 castellani del Castel vecchio a Zara, castellano della Cittadella a Zara.
Albania. Podestà ad Antivari, castellano ad Antivari, conte e capitano a Dulcigno, bailo e capitano a Durazzo ...
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Corte costituzionale e CEDU
Giovanna Pistorio
A più di dieci anni dalle note sentenze gemelle, il “disorientamento” dei giudici comuni nella risoluzione delle antinomie tra Costituzione e CEDU conferma [...] diffidenti, se non proprio, come da alcuni ipotizzato, di estrema chiusura, a strenua difesa della «cittadella costituzionale»1. Tuttavia, quel che desta maggiore preoccupazione è il consequenziale e indubbiamente problematico “disorientamento” dei ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] Milano.
La cronaca dei Gatari lo ritiene responsabile di avere dissuaso Francesco Novello dall'accettare di occupare la cittadella di Brescia - come gli era stato proposto dagli stessi assediati ghibellini - dietro pagamento da parte del Carrarese di ...
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FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] al settembre 1460, dopodiché - verso la fine del 1463 - ritornava nello Stato da mar, nella veste di capitano della cittadella di Corfù. La Repubblica era allora impegnata nella guerra in Morea, dove aveva inviato un corpo di spedizione; la rocca di ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] ) ed allargò il fosso; e, passata la città in dominio del papa, Antonio da Sangallo vi costrui nel 1534 la cittadella sul colle Astagno, rinforzata poi col bastione di S. Pietro e col cavaliere dei Cappuccini; Paciotto da Urbino vi aggiunse un ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] viviamo ed è tuttora l'espressione di una signoria assoluta. Solo allorquando le forze del lavoro entreranno nell'interno della cittadella si potrà operare una più profonda trasformazione di istituti e di concetti.
L'art. 2085 del codice civile fa ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] . Il piano di guerra, proposto dal G. stesso (cioè avanzata su Milano per liberare Francesco Sforza, assediato nella cittadella), richiedeva una rapidissima esecuzione; Il duca d'Urbino, capo dell'esercito veneziano, fu d'altro parere e ne seguirono ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] in territorio genovese nel 1491 (Practica criminalis Averolda nuncupata, p. 29). Adempì l’ufficio podestarile a Cittadella nel Padovano (Commentaria…, p. 23). Contemporaneamente svolse una intensa attività forense: fu, infatti, patrocinatore in ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] di padre spirituale. Il G. seguì Francesco II a Gaeta, dove si recò nel settembre 1860, rimanendovi fino alla caduta della cittadella nel febbraio 1861 e motivò con ragioni di solidarietà umana questa sua presenza accanto al re di Napoli nei momenti ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] (giugno 1371). Philippe Cabassole fu confermato nei suoi poteri a Perugia e in questa città proseguì nella costruzione della cittadella, fino alla morte sopraggiunta il 27 ag. 1372. Fu sostituito da Géraud du Puy, abate di Marmoutiers, che concentrò ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...