ANICHINI, Francesco
Maria Angela Novelli
Di origine ferrarese, ma operoso per lo più a Venezia, non si conosce l'anno della sua nascita, ed anche il nome del padre è incerto: Lorenzo (Baruffaldi) o [...] 1816, pp. 418 s.; G. Baruffaldi, Vite de' pittori e scultori ferraresi, I, Ferrara 1844, pp. 149-154; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, pp. 672 s.; Id., Documenti e illustrazioni, Ferrara 1868, pp. 236-239, 340; G. Campori ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] Casa abbellita, Macerata 1633, pp. 85-90; D. Calcagni, Memorie istoriche della città di Recanati, Messina 1711, p. 256; C. Cittadella, Catalogo istorico de' pittori e scultori ferraresi, delle opere loro con in fine una nota delle più celebri pitture ...
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BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Pietrobono
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano e fratello di Antonio, è probabilmente da identificarsi con il "Piero Gio. Bradaxolla muradore ingegnere del marchese Nicolò" [...] 1804, I, p. 57; A. Frizzi, Mem. per la storia di Ferrara, IV, Ferrara 1848, pp. 10, 43, 191; L. N. Cittadella, Notizie... relat. a Ferrara..., Ferrara 1868, I, pp. 235 s., 319 ss.; G. Campori, Gli architetti e gl'ingegneri... degli Estensi..., Modena ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] , furono eseguite spesso in collaborazione con il padre e con il fratello Alberto. Nel 1406 eseguiva per 30 ducati d'oro (cfr. Cittadella 1868, II, p. 241) il leggìo per il duomo di Ferrara; nel 1413-14 un prezioso armadio intagliato e intarsiato per ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] legno del campanile del duomo, utile a fare il punto su quanto era stato costruito e su quanto rimaneva da fare (Cittadella, 1868, I, p. 101). Poco dopo fuse sessanta lettere e sedici punti destinati a formare un'iscrizione per il medesimo campanile ...
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ANICHINI, Luigi
Maria Angela Novelli
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Venezia, nel primo decennio del 1500; nel 1531 Pietro Aretino cita una sua medaglia rappresentante "Marte" (lettera a [...] allo stesso A., lo dice "giovane". Visse per lo più a Venezia, ma fino al 1540 ebbe una casa a Ferrara (L. N. Cittadella) e mantenne costantemente buone relazioni con la corte estense, come risulta da una lettera che lo stesso A. scrisse nel 1559 ad ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] vista della corte sabauda. Il padre univa al ruolo di gentiluomo di camera del duca la carica di governatore della cittadella di Torino, che dopo la Guerra civile (1638-42) fra madamisti (sostenitori di Cristina di Borbone, vedova del duca Vittorio ...
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COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] per un buffone della corte estense (Gruyer, 1897, p. 234); nel 1522 stipula un accordo con un vicino per un muro di confine (Cittadella, 1868, p. 117); nel 1529 vende una casa; nel 1532 redige una nota dotale per la figlia Eleonora e la firma di suo ...
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AVANZI, Giuseppe
Andrea Emiliani
Nacque a Ferrara il 30 ag. 1645. Fin da giovane si dedicò allo studio della pittura, dapprima sotto la guida dell'amico Costanzo Cattaneo, poi, dopo la morte di questo [...] solo, cercando, molte volte anche con vere copie, di interpretare i grandi come Tiziano, Correggio, Guercino e i Carracci. Cittadella lo descrive godereccio, amante della caccia e dal portamento "in cui trapellava l'ardimento, lo spirito e l'ingegno ...
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AIX, Vittorio Amedeo Seyssel marchese di
Armando Petrucci
Nato a Torino il 29 dicembre 1679, abbracciò giovanissimo la carriera delle armi: secondo l'Anthonioz avrebbe partecipato alla campagna del [...] a comandante la compagnia Arcieri guardie del corpo del re (16 sett. 1729). Divenuto il 20 sett. 1731 governatore della cittadella di Torino, il 27 settembre fece parte del consiglio che decise l'arresto di Vittorio Amedeo II. Nell'ottobre 1733, all ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...