CASSIANI, Baldassarre (in religione Stefano), detto il Certosino
Anchise Tempestini
Figlio di Antonio, nacque ad Ansano, presso Pescaglia (Lucca), il 9 marzo 1636. Il 10 genn. 1653 vestì l'abito nella [...] sull'altare, Gloria di s. Andrea Corsini. Il Trenta (1822) registra inoltre, come opere del C., affreschi nel palazzo Orsetti-Cittadella di Lucca e i seguenti quadri nella certosa di Farneta: Pentecoste sull'altare della chiesa, S. Anna, Natività dì ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di Mantova. Il potenziamento delle difese fortificate rese inoltre più sicura la città, grazie soprattutto al rifacimento della Cittadella di Porto, realizzata sotto la supervisione dell'altro tutore, Ferrante. Ancora agli anni della reggenza sono da ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] Repubblica una condotta per il duca; contemporaneamente intraprendeva per Pandolfo Malatesta le trattative per lo scambio di Rimini con Cittadella. Il 12 ottobre il C. partì da Venezia per le Marche recando al duca 2.000 ducati anticipatigli dalla ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] P. Selvatico, Arte ed artisti, Padova 1863, pp. 329-55; J. Bernardi, Vita di G. Segusini, Feltre 1879, passim;G. Cittadella, Pietro Selvatico nell'arte, Venezia 1884, pp. 238 ss.; V. Malamani, Memorie del conte L. Cicognara, Venezia 1888, II, pp. 61 ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] moto, ed era pure con lui il 12 marzo quando Vittorio Emanuele I lo inviò a trattare con gli insorti della cittadella di Torino. Benché dai documenti sinora noti non risulti chiaramente il suo atteggiamento, tutto lascia supporre che l'A., in quelle ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] che cambiò bandiera, passando tra le fila degli Imperiali. Con atto di sottomissione al nuovo alleato, il M. consegnò Cittadella a Massimiliano d'Asburgo che, in segno di riconoscenza, nell'agosto 1509 lo investì ufficialmente del feudo. Ma la città ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] che l'attentato fosse stato ispirato da qualche personaggio politico cittadino, voleva uccidere don Diego "perché non voglio facci la Cittadella alli miei cittadini, che non la meritano" (Successo delle rivoluzioni della città di Siena..., p. 39). Il ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] a Lucca fin dal 1550, vennero sposate la prima a Cesare Sbarra, la seconda a Baldassarre Cittadella: entrambi collaboratori delle aziende Buonvisi. Il Cittadella e lo Sbarra avrebbero ereditato anche una parte dei "menaggi" della casa di Lione, e si ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] come podestà di Colle. Nel 1411 si qualificò per i tre maggiori uffici e l'8 luglio dello stesso anno divenne capitano della cittadella di Arezzo. Dal 25 apr. 1412 fu dei Dieci di Pisa e nel 1413 fece parte della Balia deputata della riforma della ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] a fundamentis della chiesetta normanna di S. Maria della Vittoria, nel quartiere della Kalsa, presso le mura della cittadella araba. Sotto la direzione del C. lavorarono dapprima il maestro Gabriele da Como, poi Bernardo Vivilacqua (14 giugno ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...