ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] sono i progetti del sarcofago Usigli nel cimitero di Mantova (1914) e del santuario, di gusto vagamente orientaleggiante, di Cittadella di Mantova (1917).
Dopo la guerra lavorò ad una serie di progetti a Milano: riforma del palazzo di via Brera ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , I, p. 56; Barbieri-Saccardo, 1976, pp. 142, 220) e Giovanni Cozza (Puppi, 1968, p. 134), il Cittadella (P. Rossi, Il pittore vicentino Bartolomeo Cittadella, in Odeo Olimpico, VII[1969], pp. 51-91), e più tardi fino al medio Settecento, Costantino ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] sperimentazione dalla avventurosa politica di Carlo Emanuele I. Così il duca lo incaricò di portare a compimento i lavori della cittadella di Bourg-en-Bresse iniziati dall'urbinate Paciotto, e nel 1589, quando si profilò la minaccia di Enrico III di ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] . militare veneta del Cinquecento, Atti del Centro A. Palladio [Vicenza 1984], Milano 1988, pp. 48-61; C. Van den Huevel, Ilproblema della cittadella: Anversa [1984-85], in La città e le mura, a cura di C. De Seta-J. Le Goff, Roma-Bari 1989, pp. 166 ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] artefici di Mantova, Mantova 1857, 1, pp. 53, 63 ss.; II, nn. 100 s., 104, 116 s., 122 ss., 263; L. N. Cittadella, Documenti ed illustr. risguardanti la storia artistica ferrarese, Ferrara 1868, pp. 74 s.; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, A History of ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] Gabor e dal pericolo di una rivolta interna. A questo periodo risale il progetto di collegare il castello con la cittadella attraverso una galleria sotterranea. Con Baccio del Bianco fece costruire il baluardo di S. Lorenzo sotto la direzione del ...
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BAROFFIO (Barofio, Barossio), Giuseppe
Rossana Bossaglia
Nato probabilmente a Mendrisio, fu attivo come pittore ornatista, specializzato in quadrature, dal secondo quarto del sec. XVIII. A Varese eseguì [...] dall'Anno 1732 al 1755 può far ritenere che gli affreschi eseguiti a Pavia, nelle scomparse chiese del Gesù e di S. Andrea in Cittadella, cadano in quel lasso di tempo. Il che è tanto più probabile in quanto dopo il 1730 un gruppo di artisti, tra cui ...
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ABBATI (dell'Abà, dall'Abà), Pietro Antonio (Petrus Antonius de Lendinara)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Paolo, nacque verso il 1430 a Modena. Intagliatore in legno ed intarsiatore, è dal [...] LVII-LVIII; G.Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi,Modena 1855, pp. 231-232, 369; L. N. Cittadella, Notizie amministrative, storiche, artistiche relative a Ferrara,II, 3, Ferrara 1868, pp. 243-244; P. Martini, D'una relazione ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] Estensi, Modena 1855, pp. 378 s.; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, 1, p. 92; L.N. Cittadella, Notizie... relative a Ferrara, I, Ferrara 1864, p. 350; Annali della fabbrica del Duomo, I, Milano 1877, pp. 213-215; App. I ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] M.Zanetti, Descrizione di tutte le pubbliche pitture de la città di Venezia…, Venezia 1733, pp. 282 s.; L. N. Cittadella, Doc. ed illustraz. riguardanti la storia artistica ferrarese, Ferrara 1868, p. 112;G. Faggin, Bonifacio ai Camerlenghi, in Arte ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...