BALBI, Alessandro
Teresa Ferratini
Nacque a Ferrara da famiglia originaria del Finale. Godette in patria dei favori della casa d'Este: fu infatti per incarico del duca Alfonso II che eseguì nel 1594 [...] 1844, I, p. 22; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli stati estensi,Modena 1855, pp. 25 s.; L. N. Cittadella, Notizie... relative a Ferrara,Ferrara 1868, I, pp. 103, 344, 546; Id., Guida del forestiere in Ferrara, Ferrara 1873, pp. 54 ...
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BASEGGIO, Massimino
Elena Bassi
Figlio naturale di Sante il Vecchio, nacque a Rovigo il 13 maggio 1737. Giovanissimo, si trasferì con il padre, che fu il suo primo maestro, a Ferrara, dove studiò anche [...] ed architettura della città di Rovigo, Venezia 1793, pp. 35, 36, 52, 54, 55, 157, 207, 267, 324; L. N. Cittadella, Documenti ed illustrazioni risguardanti la storia artistica ferrarese, Ferrara 1868, p. 100; A. Cappellini, Rovigo nella storia e nell ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] Messina 1999, ad indicem; Id., Segni di Gea, grafie di Atlante. Immagini della falce dal VI secolo a.C. all'epifania della cittadella, in DRP. Rassegna di studi e ricerche, 2002, n. 4, pp. 70-78; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, pp. 550 ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] della fortezza di Siena - con i bastioni sugli angoli - cui stava lavorando. In questo caso però il modello della cittadella si allargava, per contenere il nucleo urbano.
Dal 1564 l'esecuzione del progetto fu affidata al Camerini, che per questo ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] e quindi il figlio danno corpo all'idea d'una città incentrata su due elementi complementari: difensivo (creazione della cittadella) e di parata (tracciamento di piazza Castello e "palazzo novo grande"), assumendo con ciò un impegno aperto anche in ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] 1451 il governo della Repubblica di Firenze incaricò Maso di redigere l'inventario di tutte le munizioni presenti nella cittadella e fortezza di Pisa e nei villaggi vicini, di raccogliere gli armamenti inservibili e quindi di costruire nuove bombarde ...
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CASSIANI, Baldassarre (in religione Stefano), detto il Certosino
Anchise Tempestini
Figlio di Antonio, nacque ad Ansano, presso Pescaglia (Lucca), il 9 marzo 1636. Il 10 genn. 1653 vestì l'abito nella [...] sull'altare, Gloria di s. Andrea Corsini. Il Trenta (1822) registra inoltre, come opere del C., affreschi nel palazzo Orsetti-Cittadella di Lucca e i seguenti quadri nella certosa di Farneta: Pentecoste sull'altare della chiesa, S. Anna, Natività dì ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] P. Selvatico, Arte ed artisti, Padova 1863, pp. 329-55; J. Bernardi, Vita di G. Segusini, Feltre 1879, passim;G. Cittadella, Pietro Selvatico nell'arte, Venezia 1884, pp. 238 ss.; V. Malamani, Memorie del conte L. Cicognara, Venezia 1888, II, pp. 61 ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] a fundamentis della chiesetta normanna di S. Maria della Vittoria, nel quartiere della Kalsa, presso le mura della cittadella araba. Sotto la direzione del C. lavorarono dapprima il maestro Gabriele da Como, poi Bernardo Vivilacqua (14 giugno ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] anni compresi tra il 1708 e il 1727 furono per Perini densi di progetti, a iniziare dalle chiese delle Teresiane in Cittadella e di San Donato della Colomba, entrambe demolite.
Anche il piano originario per il Seminario vescovile di Verona (1708) è ...
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cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...