di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] scontri hanno rovinato alcuni dei siti di maggior interesse artistico e archeologico come la città di Aleppo con la sua imponente cittadella, sito patrimonio dell’umanità, l’antica Grande Moschea, e il suq medievale, come anche le città di Hama e di ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] gravi saccheggi verificatisi dopo la seconda guerra del Golfo, le ricerche si sono concentrate soprattutto su settori centrali della cittadella; sono state messe in luce parti del Palazzo centrale di Tiglatpileser iii (745-727 a.C.) e soprattutto un ...
Leggi Tutto
CROMER, Cesare
Maria Angela Novelli
Figlio di Giulio, pittore ferrarese di famiglia originaria forse della Slesia, nacque a Ferrara. Non si conoscono gli estremi della sua vita; è dubbio infatti se [...] alla morte del Bastianino nel 1602 (Brisighella, 1704-35 c., c. 65; Barotti, 1770, p. 58; Scalabrini, 1773, p. 58; C. Cittadella, 1783, III, p. 24; Frizzi, 1787, p. 98), e compì il S. Giuliano commissionato per la chiesetta omonima a Giacomo Bambini ...
Leggi Tutto
Taiyuan Città della Cina (1.970.304 ab. nel 2003; 3.225.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. di Shanxi, sul fiume Fen (tributario del Huang He), 400 km [...] T. è capolinea di un tronco ferroviario che la collega alla ferrovia Pechino-Canton.
Fondata nel 3° sec. d.C., come cittadella difensiva contro le invasioni dal Nord, fu descritta da Marco Polo nel 13° secolo. Oggi è sede dell’università dello Shanxi ...
Leggi Tutto
Antica famiglia della Savoia, discendente da Umberto II, signore di Aix (1200 circa); la leggenda parla di una derivazione dal romano Gaio Sestilio. Si divise in numerosi rami; il primogenito si estinse [...] al Cairo (dove morì nel 1460 circa) e i generali Sigismondo (1617-1692), e Vittorio Amedeo (1679-1754), comandante della cittadella di Torino (1731), poi (1749) governatore della città. Il membro più illustre dei S. fu però Claudio (v.), arcivescovo ...
Leggi Tutto
TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] e della dinastia Mermnade (G.M.A. Hanfmann, C.H. Greenewalt jr., dal 1958, in corso). Sono state parzialmente esplorate la cittadella, la città e la necropoli a tumuli (Bintepe). L'architettura lidia si distingue per i bei lavori in calcare e marmo ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] dal XIII al XVIII secolo, a cura di G. Ericani e P. Marini, Verona 1990; Restituzioni '90. Dodici opere restaurate, Cittadella 1990; S. Marinelli, Tra Lombardia e Veneto: la pittura dell'Ottocento a Mantova e a Verona, in La Pittura in Italia ...
Leggi Tutto
Matematico, nato a Modena il 5 novembre 1677, morto ivi l'8 maggio 1756. Matematico della corte di Modena, fu incaricato di soprintendere nel 1706 alle miniere di Forno Volasco in Garfagnana e all'estrazione [...] delle artiglierie. Nel 1742 partecipò alla difesa di Modena contro le truppe Austro-Sarde, ma, arresasi la cittadella, fu trattenuto prigioniero ad Asti per qualche mese.
Rimangono di lui parecchie pubblicazioni: notevole soprattutto quella sulla ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] e da una serie di ambienti a T, due per lato (Askarov, 1973). Un presunto complesso palaziale è stato portato alla luce nella cittadella di Jarkutan (XV-X sec. a.C.). Di pianta quadrata (42 x 42 m), e difeso da una cinta rinforzata da tredici torri ...
Leggi Tutto
CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] Stato che fu tra i principali obbiettivi di Emanuele Filiberto, il C. ottenne, il 17 marzo 1566, l'ambito governo della nuova cittadella di Torino, avendo forse già dall'anno prima anche quello della città e mantenendo l'uno e l'altro per alcuni anni ...
Leggi Tutto
cittadella
cittadèlla s. f. [dim. di cittade, var. ant. di città]. – 1. Recinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una città e ne costituiva l’elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare,...
biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...