Rabbino (n. metà del sec. 15º circa - m. Gerusalemme primi sec. 16º), vissuto a CittàdiCastello e poi (dal 1488) in Palestina. Scrisse in ebraico un commento alla Mishnāh, ampiamente basato su quello [...] di Rashī al Talmūd; inoltre un commento all'opera di Rashī sul Pentateuco, lettere di notevole interesse storico-geografico e poesie liturgiche sinagogali. ...
Leggi Tutto
Pittore (Borgo San Sepolcro 1508 - ivi 1556), scolaro di Raffaellino dal Colle e del Rosso Fiorentino, seguì poi la maniera di Vasari, col quale collaborò. Gran parte degli affreschi nella sala degli Elementi [...] a Palazzo Vecchio a Firenze sono stati eseguiti da lui. Le poche opere che si conservano sono a CittàdiCastello e nei dintorni. ...
Leggi Tutto
Educatrice (New York 1874 - Leysin 1911). Statunitense, moglie di Leopoldo Franchetti (v.), contribuì alla diffusione oltralpe delle case dei bambini della Montessori; ma è soprattutto nota come fondatrice [...] delle scuole della Montesca (1901) e di Rovigliano (1902), presso CittàdiCastello, interessanti esperimenti di "scuola nuova" in Italia. ...
Leggi Tutto
Pittore (Sansepolcro, fine del sec. 15º - ivi 1566). Formatosi a Roma nella cerchia di Raffaello, fu collaboratore di Giulio Romano (sala di Costantino in Vaticano). Dal 1525 circa fu attivo in Umbria [...] (Sansepolcro, CittàdiCastello) e nelle Marche (Villa Imperiale di Pesaro), avvicinandosi alla maniera del Vasari. ...
Leggi Tutto
Architetto lombardo del sec. 15º, attivo a Perugia; lavorò al palazzo del Capitano del popolo (1473-1481) in collaborazione con Leone di Matteo e al palazzo della vecchia università (1467-91) con B. Mattioli; [...] attivo inoltre a CittàdiCastello e ad Assisi (1494). ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (n. Borgo San Sepolcro 1600), documentato a Roma fra il 1616 e il 1637. Opere in chiese diCittàdiCastello, Perugia e Roma. Incise Alcune vedute et prospettive di Roma. ...
Leggi Tutto
Pittore (Arezzo 1608 - ivi 1672). scolaro e imitatore di Pietro da Cortona, dipinse ad Arezzo (cattedrale e Palazzo pubblico), a CittàdiCastello (S. Domenico), ecc. ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] der Papstwahl, Tübingen 1890, pp. 3, 6, 211 s., 215; L. Amabile, Il santo Officio della Inquisizione in Napoli, I, CittàdiCastello 1892, pp. 214 s., 223, 226, 230; B. Fontana, Documenti Vaticani contro l’eresia luterana in Italia, in Archivio della ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] prime esperienze nell’amministrazione temporale dello Stato pontificio: come governatore d’Ascoli Piceno, CittàdiCastello, Parma e Fano. Fu l’avvio di una carriera che lo vide ricoprire con successo le principali cariche dello Stato ecclesiastico ...
Leggi Tutto
LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] , Torino 1936, pp. 276-279; F. Gregorovius, Storia della cittàdi Roma nel Medioevo, a cura di L. Trompeo, III, CittàdiCastello 1939, pp. 199 s.; L. Santifaller, Saggio di un elenco dei funzionari, impiegati e scrittori della Cancelleria pontificia ...
Leggi Tutto
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...