JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] con altri artisti, per partecipare ai lavori di decorazione dei locali del castello. E proprio negli anni 1535-36 Juste dove si sarebbe sposato nel 1538 con la figlia di uno dei notabili della città.
Non è stata ancora accertata con esattezza la ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] poi partire alla volta di Varsavia dove arrivò nell'aprile del 1688. Nella città polacca era stato chiamato per del Seicento risalgono anche gli affreschi con Storie bibliche nel castellodi Schneisingen in Argovia, dove, grazie a un recente restauro ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] ) e finirà per acquistare a "Baldassan" nei dintorni della città, una "cassina" (lettera del luglio 1670).
Numerosi documenti , oltre a un Ritratto allegorico di Cristina di Francia (Racconigi, castello).
Restano a testimonianza della produzione ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] nel completamento della chiesa di S. Maria in Castello a Viadana, poi ampiamente Città del Vaticano 1991, ad ind.; Giulio Romano. Repertorio..., a cura di D. Ferrari, II, Roma 1992, ad ind.; N. Soldini, La costruzione di Guastalla, in Annali di ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] nel Castello Sforzesco di Milano e una Madonna col Bambino nell'Accademia Carrara di Bergamo). Almeno due composizioni di per il duomo di Vigevano, per commemorare l'elevazione della città a sede vescovile ottenuto con la bolla di Clemente VII del ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] di sbancamento e non obnubilare la vista del castellodi S. Giorgio e del suo bastione. Facendo propria la lezione di Aalto e l’istanza di per il centro idrico ACEA di Vigna Murata a Roma, nel settore meridionale della città, che portò a termine nel ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] , Urbanistica e "Ancien Régime" nella Sicilia barocca, in Storia della città, II (1977), pp. 8 s., 56 n. 10; I castelli. Architettura e difesa del territorio tra Medioevo e Rinascimento, a cura di P. Marconi et al., Novara 1978, pp. 40, 179, 242 ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] Postavecchia, n. 1, 1565, in collaborazione con G. B. Castello), a lavori di ammodernamento e consolidamento di vecchie dimore signorili (villa di Pellegrina Cybo in Albaro, 1560; casa di Leonardo Spinola in contrada Canneto, 1560), a collaborazioni ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] C. fu il paesaggio, soprattutto il golfo della Spezia, nella cui immagine qualcosa di leggermente vedutistico si associava al vuoto "metafisico" dello spazio, come in Il castellodi Lerici (1933 circa; Torino, coll. priv.) e Porto Venere (1934, Roma ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] castellanodi fortezza monsignor Pasquale Acquaviva d'Aragona (Ciofetta). Presso l'università ricoprì le importanti cariche di console e di F. G. Fonditore camerale, in L'Angelo e la città (catal.), a cura di B. Contardi - M. Mercalli, Roma 1987, pp. ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...