GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] in luce negli scavi recenti, in Archivio della Soc. romana di storia patria, III (1880), pp. 375 s.; E. Stevenson, Chiesa di S. Maria diCastello a Corneto, in Mostra della cittàdi Roma all'Esposizione di Torino nell'anno 1884, Roma 1884, p. 177; G ...
Leggi Tutto
GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] sig. architetto I. Giulio nella causa della cittàdi Novara contro li compadroni della roggia Mora, pubblicato . 229 s., 258; P. San Martino, La cappella dell'ospedale di Filippo Castelli: Roma e Parigi per un moderno tempio "all'antica", in Studi ...
Leggi Tutto
GUALTIERO da Foggia
Luciana Cataldo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, attivo in Puglia nel XIII secolo. Era figlio di Riccardo ("filius Riccardi de Fogia") come G. stesso dichiara [...] del non più esistente castellodi caccia di San Lorenzo vicino a Foggia e dal 1273 nel castellodi Lucera (Sthamer). cattedrale di Terlizzi, a cura di F. Carabellese, Bari 1903, p. 301 n. CCLXXVIII; A. Prologo, Primi tempi della cittàdi Trani, ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti, Cerruto)
Andreina Griseri
Nati a Chieri da Gaspare e da una figlia del pittore Francesco Fea, i fratelli Antonio e Giovanni Francesco, data la consuetudine di lavoro nella bottega del [...] a opere per buona parte perdute (per es., pagamenti del 1638-39 e 1643 per "pitture nella camera di S. A. R. nel castellodi questa città" ovvero palazzo Madama). Dal confronto con il successivo intervento in palazzo reale a Torino, non è difficile ...
Leggi Tutto
DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] presente in Sicilia, regno sabaudo, all'inizio del 1714, quando è documentato a curare il rilievo della pianta della città e del castellodi Termini Imerese. In Sicilia rimase fino al 1720, quando si trasferì in Sardegna, a Cagliari, dopo lo scambio ...
Leggi Tutto
CHAREUN, Raoul
Maria Elvira Ciusa
Più conosciuto con lo pseudonimo di Primo Sinopico, con il quale sin da ragazzo firmò le sue opere, questo pittore, illustratore e cartellonista nacque a Cagliari il [...] profondi spazi dove si muovono omini filiformi e disarticolati grandi non più di un grillo. Come, per esempio, nel manifesto réclame per la Fiera del Santo della cittàdi Padova, in cui una spirale formata da figure piccolissime si snoda rapidamente ...
Leggi Tutto
FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] cielo per il monumento Castello, cit.) e nel 1873 (Ritratto, commissionato dai civici ospedali), al termine di un probabile lungo Id., Guida illustrativa del cittadino e del forastiero per la cittàdi Genova e sue adiacenze, Genova 1875, pp. 628, ...
Leggi Tutto
CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] eseguire, accanto ad opere di minor conto ("stendardi diCastello e delle galee"), numerosi lavori di notevole importanza: fra gli nelle "primarie case" della città, non riuscì tuttavia ad ottenere importanti incarichi di lavoro. Sappiamo infatti dal ...
Leggi Tutto
CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] che il C. fu incaricato di dipingere a fresco il soffitto e le pareti della cappella del castello estense, svolgendo il tema della palazzo, voluta da Francesco I d'Este). Nella cittàdi Modena il pittore aveva eseguito affreschi nella casa Cavalerino ...
Leggi Tutto
CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] in alcune cappelle della chiesa di S. Gioacchino ai Prati diCastello cercò invece di imprimere una nota più moderna p. 882). Ma veramente innumerevoli sono le chiese, sparse in varie città d'Italia, per le quali il C. eseguì affreschi e decorazioni ...
Leggi Tutto
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...