LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] altra, fu distrutta durante i bombardamenti della città nel 1944. Dalle fotografie di quest'ultima si può apprezzare la maestria di Kaiserebersdorf, appena a sud di Vienna, ove in precedenza Ferdinando I aveva fatto edificare una sorta dicastello ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] bottega si formarono molti artisti come il Grechetto, Valerio Castello, Bernardo Carbone, Giovan Battista Merano, Giovan Battista della Vergine, nella chiesa di Nostro Signore del Rimedio (F. Alizeri, Guida artistica per la cittàdi Genova, I,Genova ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] ) nel chiostro del convento di S. Maria diCastello a Genova. Prossima allo stile foppesco di Giovanni Mazone è la pala con l'Assunzione di Maria Vergine, oggi nel duomo di Savona (firm. e datata 1495). Da questa città il B. passa nuovamente ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] maggio 1916; Il Popolo d'Italia, 10 sett. 1916; Rivista Cittàdi Milano, 30 sett. 1916; Corriere della Sera, 7 giugno 1917; , ...Un pittore di pitocchi: A. B., (a proposito della mostra nella Sala delle Aste al Castello, catal. di F. Balestra), in ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] controverso Incontro di s. Gioacchino e s. Anna del Museo di Budapest, nonché la Madonna col Bambino del castellodi Olomouc ( primo Diano, il Bardellino.
Bibl.: G. Sigismondo, Descriz. della cittàdi Napoli..., Napoli 1788, I, p. 233; B. De Dominici, ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] Attribuibili con qualche riserva al F. sono gli affreschi di soggetto laico nel castello Colleoni Martinengo di Malpaga, con i Festeggiamenti in onore di re Cristiano di Danimarca, e quelli del castellodi Meano.
Nel 1526 il F. riprese il lavoro nel ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] Pinacoteca sabauda e quello del Museo civico di Torino; e ancora la Testa del Battista (Castello Sforzesco), il B. Andrea Avellino (Milano , p. 114; G. De Conti, Ritratto della cittàdi Casale [1794], a cura di G. Serrafero, Casale 1966, pp. 40, 48; ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] di Tabiano, eseguì le Trenta vedute dicastelli del Piacentino, in Lunigiana e nel Parmigiano, litografie di acquafortista. Furono anche gli anni di un secondo viaggio in Turchia, avvenuto nel 1873 – la cui meta fu la cittàdi Bursa, che ispirò, tra ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] riconquista una bandiera (S.Siepi, Descriz. topologico-istorica della cittàdi Perugia, Perugia 1822, II, pp. 642 s., pitture di Northumberland, della collezione di quadri iniziata da Pietro Camuccini e ampliata dal C., acquistò (1855) il castellodi ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] di mestizia, il L. realizzò il gruppo scultoreo in bronzo Angoscia (1920: Milano, Galleria d'arte moderna del Castello i monumenti, celebrativi della Grande Guerra, per le cittàdi Avezzano e di Modena. Il secondo è imperniato sull'elemento plastico- ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...