DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Mellerio eseguito nel 1825).
Il gesso fu donato per testamento alla città di Bassano, nel cui Museo è ora esposto; da esso di lui si trovano a S. Gregorio al Celio, del 1840; al Museo Vaticano Etrusco; nel duomo di Belluno; una statua nel convento di ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] la nostalgia della sua città natale e si adoperava per miracolosa da Raffaello (arazzo in Vaticano), la Clelia da Maturino, , Le inc. di Tiziano, Padova 1943, pp. 72 s.; L'opera del genio ital. all'estero, A.Petrucci, Gli incisori dal sec. XV al ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] . Carlo Cignani, Bologna 1722, p. 61; A. Taja, Descrizione del palazzo apostolico Vaticano, Roma 1750, pp. 195 s.; G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e palazzi di Città di Castello, I, Perugia 1832, pp. 65, 67, 269, 271 ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] alla mostra Arte mod. in Italia, 1967, p. 375 del cat., ill. n. 1845 a p. 376).
Questo donata anni più tardi alla sua città natale).
Per il palazzo della scultura per la sala delle udienze in Vaticano, che può essere considerata come il punto ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] i lavori all'interno dell'appartamento di Pio V in Vaticano. Di questi ultimi abbiamo, solo generiche informazioni; lo Scavizzi Consiglio della città le cariche di vicario e di castellano di Granarolo e nel 1640 divenne, per interessamento del card. ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] guardia pontificia a piedi e a cavallo (Arch. segr. Vaticano, Secr. Brev., voll. 155 e 156, f. 409 Roma 1992, pp. 170-183; A. Natali, Città di Montalto delle Marche: prime ipotesi di lettura del tessuto urbano attraverso i rilievi, ibid., pp. 199- ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] oltre agli affreschi del monastero di S. Giuseppe, le tavolette del dittico Raleigh-Vaticano, e che la Paris 1968, pp. 193 s.; P. Scarpellini, Di alcuni pittori giotteschi nella città e nel territorio di Assisi, in Giotto e i giotteschi in Assisi, a ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] 267-276; M. Donati, Dell'attività di G. di M. dal palazzo Vaticano, in Rendiconti della Pontificia Accademia romana di archeologia, s. 3, XXV-XXVI della Ss. Annunziata di Arezzo. Atti del Convegno, Arezzo… 1990, Città di Castello 1993, pp. 169-223; ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] venne a Roma, dove lo vediamo attivo nella maggior sala del Belvedere, in Vaticano, mtorno al 1562-63. Vi dipinse, con G. (1893), 9, p. 68; G. Magherini Graziani, L'arte a Città di Castello, Città di Castello 1897, pp. 192 s., 313, 377; Notiziario, in ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] . di Stato di Roma, Camerale I, Diversorum del Camerlengo, registro 371, c. 107r; Arch. segreto Vaticano, Arm. XXX, vol. 242, c. 75 , eXVIII, in Arch. stor. artistico, archeologico e letterario della città e provincia di Roma, III-IV (1877-78), p. 163 ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...