VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] trovare conferma nella visita in Vaticano, a dieci anni dalla il decreto sulla luogotenenza in questa città, ma gli Alleati non glielo permisero Roma 1943, Milano 1948; A. Degli Espinosa, Il Regno del Sud, Roma 1946; G. Ciano, Diario, 2 voll., ...
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WALDECK-ROUSSEAU, Pierre-Marie-Ernest
Georges Bourgin
Uomo di stato francese, nato a Nantes il 2 dicembre 1846, morto a Corbeil il 10 aprile 1904. Educato alle tradizioni repubblicane, si laureò in [...] legione di Saint-Nazaire, fece ritorno in quella città, e vi rimase fino al 1873, anno a dieci anni di detenzione.
L'azione energica del W.-R. eccitò a tal punto la collera crediti dell'ambasciata francese al Vaticano, non ammetteva l'ingerenza della ...
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VISCONTI
Giulio Quirino Giglioli
. Famiglia ligure, forse lontana discendente da quella di Milano, trapiantata a Roma alla fine del secolo XVIII. Da essa uscirono molti studiosi di archeologia, fra [...] XIV e più ancora del suo tesoriere monsignor Braschi (poi papa Pio VI), il V. riuscì a creare in Vaticano il museo Pio-Clementino, nel 1872. Pubblicò pregevoli studî di archeologia sulle città e famiglie nobili dello stato Pontificio. Compose versi ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Ispano medico a Siena, l'11 genn. 1245, in questa città, un maestro Pietro medico, detto Ispano, si impegnò a indennizzare III, Paris 1898 e 1960 (Tables), edizione parziale del manoscritto in Archivio segreto Vaticano, Reg. Vat. 38; F.G. Caeiro, ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] che non è solo molto minore di quello del 1914 e del 1945, ma che soprattutto non sfugge alle misure iugoslava (soprattutto Germania e Vaticano furono sospettati di aver ordinamento da basare, piuttosto, sulle città, secondo una tradizione certo più ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , vale a dire la precarietà di una procedura che vedeva il popolo della città arbitro di decidere in merito all'elezione del nuovo pontefice. Era stata una procedura del tutto ovvia nella Chiesa dei primi secoli, e tuttora poteva funzionare in una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] contestazione violenta e minoritaria che si propaga, velocemente, dalle città universitarie a tutti i luoghi in cui sia in storia religiosa, con la fine del clima idealistico e gli anni Sessanta, il Concilio Vaticano II esercita una forte pressione ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] del pontefice consolidate dall’attributo dell’infallibilità (più tardi elevata a principio dogmatico dal concilio ecumenico Vaticano all’Austria, a prendere parte ai moti insurrezionali delle città, a dividersi e confrontarsi in fatto di opinioni ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] il concilio Vaticano II e la grande ventata secolarizzante e globalizzante del cosiddetto mondo E. Buonaiuti, Storia del Cristianesimo, cit., II, pp. 433-434.
27 Cfr. le pagine dedicate al tema della città in G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] parte del tribuno della città di Otranto, uno schiavo panettiere, fuggito nella sua città, che il rettore del Patrimonio di liturgica - il tradizionale diesnatalis -, spostata dal concilio Vaticano II, in quanto coincidente con il periodo quaresimale ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...