CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] stampe nel 1695. Si occupò del seminario, dandogli una nuova sede nel centro della città, e protesse in particolare la corso del XVIII secolo, mentre l'archivio è oggi conservato nell'Archivio di Stato di Massa.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano. ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] .
Fonti e Bibl.: Nell'Arch. Segreto Vaticano, il Fondo Borghese e la serie delle Nunziature pp. 101-150; L. Fumi, La legazione in Francia del card. P. A. narrata da lui medesimo, Città di Castello 1903; Documents sur l'Escalade de Genève tirés des ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] fino al mare e con una zona di qualche chilometro, dietro il Vaticano, dove dar vita a una nuova città.
Condannato da Leone XIII con una lettera al vescovo di Brescia, con decreto del 13 apr. 1889 l'opuscolo venne messo all'Indice. Il B. ritenne ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio Vaticano II significativi: A.M. Jemolo Lombardo Radice, Viva la tartaruga, Roma-Città di Castello 1980; G. Meriana, Lettere da casa Jemolo. Storia di ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Chiesa sino all’elezione del nuovo pontefice, ma gli fece promettere di allontanarsi dalla città. Borja si ritirò a per il restauro di S. Saba a Roma.
Fonti e Bibl.: L’Archivio segreto Vaticano (Reg. Vat. 464, 468-471, 475 e 515; Arm. XXIX, t. ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] III rimase nel suo studio in Vaticano per continuare il suo lavoro. pp.386-400; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Vinyas, Alfonso V de Aragón en Italia y la crisis religiosa del siglo XV., Gerona 1903-1928, I, p. 290; II ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Vescovi e prelati, 37, c. 78). Dopo la morte del fratello, inoltre, il passaggio del pariter et dicata, Mediolani 1653; G. Gualdo Priorato, Relatione della città e Stato di Milano…, Milano 1666, pp. 119 s.; F ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] guerra dei Trent'anni e in particolare dagli studiosi di Urbano VIII. Una parte notevole del carteggio è conservata nell'Arch. Segreto Vaticano, soprattutto nella serie di carte riferentesi al B. della Biblioteca Apostolica Vaticana e dell'Archivio ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Divina Provvidenza Madonnina del Grappa all’interno della parrocchia di Rifredi e molto amato in città; Bartoletti divenne , pp. 397-435; M. Faggioli, Enrico Bartoletti e il concilio Vaticano II, in Oecumenica civitas, 2000, pp.80-104; Id., Enrico ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] risulta, per esempio, dal fatto che al vescovo di questa città, come anche al patriarca di Alessandria, è conferito il infatti il primo editore del noto Monumentum Adulitanum (Romae 1631), ricavato da un codice vaticano della Cosmologia Christiana di ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...