AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] S. Pietro di "aver scelto l'ora dei frammassoni (o della sinistra al potere) per lanciare il guanto di sfida al Prigioniero delVaticano". L'opera fu condannata dal Sant'Uffizio il 18 apr. 1877; l'A. si sottomise al decreto e visse vita ritirata in ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] s.d.; Il divorzio in Italia, Roma 1901; La follia del divorzio, Roma 1902) e della extraterritorialità delVaticano (Di chi èil Vaticano, Roma 1904; L'extraterritorialità delVaticano, Roma 1904). S'interessò anche della Dotazione della Santa Sede ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] cittàdel centro Italia: Teofilo fu auditore di Rota a Perugia, quindi auditore generale del . 1699, e fu sepolto nella chiesa di S. Antonio.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Congr. Conc., Rel. Lim., Theanen., 793/A-B, ad annum; Arch. Cons., ...
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ARCIERO, Aniello
Gaspare De Caro
Nacque a Gallipoli nel 1573. Sacerdote professo della Congregazione dei ministri degli infermi, fu uno dei principali protagonisti del famoso processo celebrato nel [...] tre nel muro sopra un'alta stanza nella Piazza delVaticano" (Scipione Guerra).
Fonti e Bibl.: Diurnali di Scipione della Inquisizione a Napoli, II,Città di Castello 1892, pp. 23 ss.;V. Spampanato, Sulla soglia del Seicento. Studi su Bruno, ...
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ASSEMANI, Giuseppe Luigi
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] in maniera senza dubbio inadeguata alle esigenze critiche del nostro tempo, ma tuttavia pregevole per quello in .).
Bibl.: G. Graf, Geschichte der christlichen arabischen Literatur, III,Città dei Vaticano 1949, pp. 457 s.; F. M. Renazzi, Storia dell ...
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ANGELO (Angelo Calabresel Calabrò)
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Monaco basiliano di origine calabrese (donde l'appellativo Kalabráq, che secondo il Pasquali andrebbe interpretato come cognome), era nella seconda metà del secolo [...] dopo il 1468 può aver seguito, in Messina, le lezioni del Lascaris.
Di lui rimangono quattro sermoni in lingua greca sul Genova e di varie badie basiliane d'Italia e di Patmo, Città dei Vaticano 1935, p. 166 n.; G. Pasquali, Praefatio in Gregorii ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Marino i contingenti del La Salle, del Budes e del Malestroit: Urbano VI poté fare ritorno in Vaticano, di cui le Alpi, traversò il Piemonte e la Lombardia e, poiché le città della Toscana avevano costituito una lega per impedirgli il passo, si ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] a Modena (1529), dove nel 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore di diritto all'università. Ma una grave estense presso il Vaticano Giulio Grandi. Dalla corrispondenza epistolare emerge chiaramente che la vicenda del C. assunse le ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] elezione fu salutata con favore dalla Curia romana e dall'intera città che, in lui, vedevano un uomo giusto ed equilibrato. 'Arch. Segreto Vaticano è confluito ciò che è rimasto dell'Archivio Rospigliosi Pallavicini, dopo l'incendio del 1925: si ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] rispettare il segreto d'ufficio.
Nell'estate del 1536 il C. si trasferì a Autografoteca Campori, ad nomen;Archivio Segreto Vaticano, Fondo Chigi, R. II, Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 139, 156 ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...