GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] e Bibl.: Tropea, Arch. vescovile, Atti del capitolo della cattedrale, vol. I (1597-1698), cc. 47r, 51r, 74v, 85v, 89v, 102r; D. Mollica, Maestra dei nobili della città di Messina, Messina 1732, p. 226; Regesto vaticano per le Calabrie, a cura di F ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] corso di una visita vescovile nella città di Castrogiovanni (oggi Enna) nell’estate del 1627. In quell’occasione si pp. 162-170; L. Arezio, L’azione diplomatica delVaticano nella questione del matrimonio spagnuolo di Carlo Stuart principe di Galles ( ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Gatta, Dal casale al libro: i Della Valle, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, Atti del 2° Seminario, 6-8 maggio 1982, Città dei Vaticano 1983, pp. 629-52; J. L. Butrica, N and the vetustus codex of B. Valla, in The manuscript ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] . Nella sera stessa delle elezioni i municipî delle maggiori città tedesche erano occupati dalle Camicie brune; il ministro degli implicava una sua eliminazione, il governo del Hitler preferì accordarsi anzitutto col Vaticano. Il von Papen, che già ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Bari 1925; G. Del Vecchio, Lezioni di filosofia del diritto, Città di Castello 1930.
Storia del diritto.
Non poteva sorgere della rifusione, del riordinamento del diritto canonico. I vescovi l'avevano chiesto al concilio Vaticano, e successivamente ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] popolo, istituto laico o religioso, o di una determinata città, corporazione, o di determinati sovrani, stati, ecc. diritto.
Di tali desiderî si fece autorevole interprete il Concilio vaticanodel 1869-70. Quando Pio IX interpellò i cardinali e i ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] greca (con maggiore o minor severità secondo i tempi e le città) richiedeva in ogni cittadino. In questo caso la πόλις poteva negare Vaticano in cui al sacramento del matrimonio religioso vennero riconosciuti anche effetti civili. L'art. 34 del testo ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] regale. Con lo spostamento della residenza pontificia dal Laterano al Vaticano, gli uomini di curia, i commercianti, gli albergatori si che si fa centro, nelle grandi città, dei convegni artistici e mondani del gran mondo cosmopolita.
L'albergo di ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] ordine. Anche le maggiori sedi della Selva Nera, piccole città e borgate, devono l'origine e lo sviluppo alle comunicazioni cattolica si riaccese dopo la pubblicazione delle decisioni del Concilio vaticanodel 1870 e dopoché la legislazione badese si ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] Per la diplomazia pontificia, v. vaticano.
Esempî di missioni con carattere diplomatico fissa definitivamente i rapporti tra le città collegate e l'Impero. Questo dei due stati, od anche la persona del capo dello stato (almeno nelle monarchie e ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...