GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] del 1873, dato che potevano esservi presentati solo marmi, cosicché gli amici dello scultore promossero una colletta per la realizzazione in marmo (Il Giornale artistico, 1873, n. 1, p. 7; n. 2, p. 12), e per la spedizione a Vienna; da questa città ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] del Colle e di Taddeo Zuccari, ma in realtà furono più importanti, per la sua formazione (Roli, 1965, p. 45), gli esempi lasciati da Rosso Fiorentino a Borgo San Sepolcro e a Città sala maggiore nel palazzo del Belvedere in Vaticano, accanto a Santi ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] il celebre modello berniniano del Costantino a cavallo, nell'atrio di S. Pietro in Vaticano (Sola, 1997). di un vecchio re con un serpente al petto e gli emblemi della città: "pregiasi la detta statua - annota nel suo Diario palermitano il marchese ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] notorietà gli venne dalla sua partecipazione alla costruzione del Museo Pio-Clementino in Vaticano, a partire dal 1786. Ma non certo il prevedibile mutamento della situazione politica nella città e nello Stato pontificio faceva sperare in incarichi ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] a olio da Luigi Pozzi le pitture di Raffaello in Vaticano e i quadri di Annibale Carracci nella galleria Farnese, Della letteratura veneziana del secolo XVIII fino a' nostri giorni, II, Venezia 1806, pp. 91 s.; Id., Guida per la città di Venezia, ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] città e campagna.
Eccettuata una debolissima Via Crucis (1831)nella parrocchiale di Caerano di San Marco (Treviso), non si conoscono opere anteriori al viaggio a Roma. Le più antiche sono infatti del , I. C. al Vaticano, in Il Gazzettino (Venezia ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] e lo studio dei modelli tradizionali della sua città: tendenze del gusto, queste, che lo posero tra i p. 42).
Frutto di tale collaborazione furono alcuni lavori nel palazzo Vaticano, una fontana, non identificata, nel cortile di tale palazzo, alcune ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] 1442 e il 1445. Il soggiorno romano del 1450, per lavori in Vaticano, gli proponeva poi la diretta lettura dei Perugia nel settimo decennio, ed oggi conservate nella Pinacoteca di quella città: la Madonna col Bambino, angeli e santi e L'Eterno nella ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] scolpita in questa città in sei mesi e mezzo, per seicento piastre, e collocata il 5 genn. 1618. Un pagamento del 1618, al B ag. 1588 veniva pagato, insieme con altri, per lavori in Vaticano, "al palazzotto di Termini", al Quirinale, a S. Salvatore. ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] fu un progetto per la sacrestia di S. Pietro in Vaticano, che egli stesso presentò a Pio VI, il quale ne con la sistemazione urbanistica della zona della città intorno al Castello Sforzesco; il progetto del complesso, al quale fu dato il nome ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...