FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] causa della crisi che subito dopo si abbatté sulla città. L'inventario post mortem rivela parecchie centinaia fra 157 s.; R. Carloni, I fratelli Franzoni e le vendite antiquarie del primo Ottocento al Museo Vaticano, ibid., pp. 161-226; Id., F.A. F.: ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] il Malvasia il Guercino giunse in Vaticano il 12 maggio 1621 con l' e in rustica pace nella sua città natale che affettuosamente chiamava "la d'arte, XXXIV (1959), pp. 151-157; G. Raimondi, Idea del Guercino, in Arte ant. e mod., II (1959), pp. 298- ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] , salendo indi a rifugiarsi nel tempio di Atena sull'acropoli della città, persuadono il popolo a trarre dentro le mura il cavallo; l detto è stato condotto su di un esame completo del gruppo vaticano, che ha perciò subito una totale scomposizione, ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] . Per quel che concerne l'attività indipendente del giovane M. nella sua città natale, tra le opere che gli sono in cima alla scala d'accesso alla stanza di Cleopatra nel palazzo Vaticano, che faceva parte di una serie di decorazioni che il papa ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] t. marmoreo proveniente dalla città di Luni (Torino, Mus era idealmente destinato, mentre nel caso del t. di Carlo Magno contava il legame Stuttgart 1968-1971; La cattedra lignea di S. Pietro in Vaticano, MemPARA 10, 1971; G. Francastel, Le droit au ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] il rapporto con la città ebbe un'importanza centrale nella maturazione dello studioso e nella definizione del suo profilo professionale Spoleto 1933), e quello sull'Appartamento Borgia in Vaticano (Roma 1934), hanno vesti tipografiche eleganti cui ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] Il tipo Rospigliosi, che ha anche altre repliche parziali al Vaticano ed a Glienecke, presenta un'Atena giovanile avvolta nel peplo della città (Paus., ii, 10, 1), vicino all'agorà. Anche qui il tentativo di attribuzione è del Furtwängler e del Graef ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] tecnica e stile) trovato a Nis (Naissus), la città natale di Costantino, che egli abbellì con splendidi edifici L'Arte, XVIII, 1915, spec. p. 338 ss.; G. Wilpert, Le sculture del fregio dell'arco trionfale di Costantino, in Bull. Com., L, 1922, p. 31 ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] Divino Amore, donata dai Romani al pontefice, quale "salvatore della città". Nel 1949 fu membro della commissione esaminatrice del concorso per le tre porte di S. Pietro in Vaticano. Agli inizi degli anni Cinquanta sono ascrivibili studi, bozzetti e ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] volta da I. Faldi (1957) nel Museo Petriano in Vaticano, del quale è rimasta solo una testimonianza fotografica.
Già in questi anni Lucca, Lucca 1721, ad nomen; T. Trenta, Guida del forestiere per la città e il contado di Lucca, Lucca 1820, ad nomen ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...