CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] del 1631, mentre la città era colpita dalla peste, fu tra i capi del sestiere di Dorsoduro sopra la Sanità; nel settembre del Stato di Modena, Carteggio estero, busta 95; Arch. Segr. Vaticano, Nunziat. Venezia, filza 49; Venezia, Bibl. naz. Marciana, ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] includere nel tratto da fortificare la parte del Monte Vaticano fino alla porta di S. Spirito. , Venezia 1986, p. 352; A. Fara, Il sistema e la città. Architettura fortificata dell'Europa moderna dai trattati alle realizzazioni 1464-1797, Genova ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] si sa se in tale occasione l'A. avesse abbandonato la città; certo è che perdette l'incarico di oratore bolognese. Il l'Arch. segreto vaticano e dei Commentarii rerurn sui temporis, che si limitano però alla narrazione del conclave di Clemente VII ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] i cardinali prima in Vaticano e poi a Trastevere. Il F. ottenne però la liberazione del papa e gli rese famiglia le entrate che egli percepiva dalla città di Terracina e, così facendo, pose le basi del dominio dei Frangipane nel Lazio meridionale. ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] a ricopiare, in gioventù, l’intero poema (è il codice Vaticano Rossiano 884).
Nel 1492 si spegneva Lorenzo de’ Medici, «il date e due saccheggi di città rinascimentali. Il primo è quello, appena ricordato, di Roma, del 1527. Naturalmente l’Italia di ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] sosta a Torino. In quest'ultima città i suoi troppo cordiali colloqui con il del cardinale Spina, e trascrizioni di lettere del C. intercettate (dimostrazione plateale della falsità della asserzione pontificia di neutralità) in Arch. Segr. Vaticano ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] di magistrati, di comuni e di città, il C. riuscì in breve tempo Sant'Angelo (e poi in quello Vaticano fino a non molto tempo fa), riordinato in Vat. lat. 14926).
Fonti e Bibl.: Elenchi delle opere del C. in L. Fumi, L'opera di falsificazione di A. ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] , o qualche documento compromettente. Consegnata la città nelle mani del Gonzaga, riparò in casa di Camilla Pallavicini Sano.
Morì a Viterbo nel 1569.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Camera Apostolica, Diversa Cameralia, arm. XXIX, t. 122, f. ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] passò il nostro Vescovo, lasciò alla città di Firenze libero campo all’elezione del successore». Il passaggio nel 1410 di gli eleggeva un successore. Mercati precisa, sulla base dei Reg. Vatic., che la bolla di nomina dei due nunzi in Polonia «è ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] di una missione presso i magistrati di quella città. Il 13 genn. 1407 gli venne suo discepolo.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, A. A., Arm. III, n. 1253, , pp. 280 s.; L. Genuardi, Canonisti siciliani del sec. XV, in Studiin onore di F. Scaduto, ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...