Scultore e scrittore d'arte italiano (Cittanova 1893 - Roma 1963); allievo di A. D'Orsi a Napoli, prof. all'Accademia di Roma. Movendo da un impianto veristico, mirò a uno stile classicheggiante; tra le [...] sculture, notevoli: Ragazza che cammina (1932), Nuotatrice (1934), Ragazza nuda (1936). Della sua attività di saggista si ricordano i volumi: Discorsi su la scultura (1930), La nuova pittura (1932), L'idea ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] il crollo di quest’ultimo (751), il ducato della Venezia si costituì a vita autonoma fissando la sede governativa prima a Cittanova, poi a Eraclea, infine a Malamocco da dove fu arrestata l’avanzata dei Franchi. Ragioni di sicurezza produssero il ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Geminiano
Graziella Martinelli
Non si conoscono gli estremi biografici del F., ma il fatto che nel 1519 fosse definito "maestro" dal cronista Andrea Todesco e nel 1528 "Inzegnere de la Comunità" [...] cavaliere Gianfilippo Cavallerini. Dal settembre di quell'anno il F. diresse la costruzione dalle fondamenta della porta di Cittanova, nel tratto orientale delle mura, poi decorata con pitture da Alberto Fontana e da Giovanni da Corte (distrutta ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] , Milano 1983 (con bibl.); M. Andaloro, Ancora una volta sull'Ytalia di Cimabue, AM 2, 1984, pp. 143-181; E. Moreni, Il palazzo di Cittanova, Strenna dell'A.D.A.F.A., 1984, pp. 19-57; Orvieto. Il palazzo del Popolo e i suoi restauri, a cura di A ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] , in Storia di Pavia, II, L'Alto Medioevo, Milano 1987, pp. 373-406; Studi e ricerche archeologiche sul sito altomedievale di Cittanova, in Modena dalle origini all'anno Mille, cat., Modena 1989, I, pp. 577-603; L. Capo, Paolo Diacono e il problema ...
Leggi Tutto
ALBANO, Salvatore
Maria Gambino
Scultore calabrese, nato ad Oppido Mamertina il 27 maggio 1839 (v. Brutiurn, cit. in bibl.). Di umili origini, esordì come intagliatore in legno. A diciannove anni andò [...] I, p. 121 s.,198 ss.; Il Mostra calabrese d'arte moderna, Catalogo, Reggio Calabria 1922, p. 10; V. Frasca, Oppido Mamertina, Cittanova 1930, p. 286; S. A., in Brutiunz, V (1936), pp. 10-13; U. Thieme F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] ), danneggiata da esondazioni e da guerre e abbandonata da Liutprando a favore di una nuova sede fortificata, Civitas Nova (Cittanova): a Mutina rimase il vescovo a tutelare l'antico centro romano che rifiorì soprattutto con Leodoino (869-898). Il ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] di altri bracci verso il 1245, cui si affiancò in seguito la loggia dei Militi (1292); dall'altra l'edificazione del palazzo Cittanova (1256).L'ampliamento della città proseguì durante i secc. 13° e 14° con la creazione di nuovi borghi al di fuori ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] 1245 anche gli Eremiti di s. Agostino iniziarono la costruzione di una chiesa, non localizzabile, all'esterno della cinta tra porta Cittanova e Ganaceto.Alla fine del sec. 13° M. si ampliò ulteriormente e l'abitato si estese dall'od. corso Cavour a ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] abbellendone la sagrestia (1838) e firmando la Vergine in gloria e s. Giovanni Nepomuceno (1839); decorava la cappella di Cittanova (1843) e quella della Madonnina (1845); per la chiesa delle domenicane eseguiva a grisaille (1847) le Storie di s ...
Leggi Tutto