Letterato italiano (Cittanova 1876 - Roma 1930); autore, fra l'altro, di un romanzo, La grazia (1911), e di un volume di versi, La fontana nella foresta (1927), di genuina ispirazione, ma ligio alle forme [...] tradizionali; le quali G. difese, contro i modi della poesia novecentesca, in varie prose critiche e polemiche (La tradizione e la moderna barbarie, 1927) ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (Cittanova, Reggio di Calabria, 1897 - Milano 1967); collaboratore di giornali umoristici, ha scherzosamente messo in versi la chimica (Chimica in versi: rime distillate, [...] 1921; Chimica organica in versi: rime bidistillate, 1929), figure ed episodî della storia (Storia romana in versi, 1930), fatti della cronaca quotidiana (Radiocronache rimate, 1956). È stato deputato del ...
Leggi Tutto
Teologo e letterato (Zara 1732 - Lesina 1799); domenicano, prof. di esegesi biblica a Siena e a Pisa. Durante il suo soggiorno in Toscana condusse vita molto licenziosa e fu amico del Casanova. Fu inoltre [...] improvvisatore. A Fortunata Fantastici Sulgher dedicò la traduzione della Morte d'Abele di S. Gessner (1775). Divenuto vescovo (di Cittanova dal 1776, quindi di Lesina dal 1784), mutò vita e si impegnò in opere di riforma morale ed economica della ...
Leggi Tutto
MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] Roma, dove fu collega di Pirandello, che gli successe sulla stessa cattedra.
Nel 1900 fu eletto deputato nel collegio di Cittanova, un collegio "senza competizione" che gli confermò il mandato nel 1905. In Parlamento prese la parola diverse volte, e ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] , nelle zone di S. Aponal, della Bragora e di S. Ternita, una casa con squero a Caorle, degli oliveti a Cittanova d'Istria, nonché la prediletta "possession" di "Solesin", presso Este, costituita da un'abitazione, dov'era solito villeggiare a lungo ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] figura si precisava e si perfezionava territorialmente prima, politicamente e costituzionalmente poi. La primitiva sede di governo, Cittanova, fu osteggiata e aspramente combattuta dalle isole consorelle, e per due volte malmenata: altre aspiravano a ...
Leggi Tutto