GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] i numerosi monumenti ai caduti della prima guerra mondiale, di gusto prettamente ottocentesco: del 1924 sono il Monumento ai caduti di Cittanova e il Monumento a Michele Bello e ai caduti della prima guerra mondiale di Siderno; il 3 ott. 1926 venne ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] morte del poeta, Napoli 1931; P. Visconti, Oltre la soglia del Tempio, Napoli 1931 (con bibliografia della critica sul G.); Cittanova per V. G., Polistena 1933; F. Bernardini, Perché ridiamo?, Milano 1934, p. 239; G. Camposampiero, La poesia italiana ...
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DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] una notizia abbastanza credibile. In ogni caso, egli rinunciò a trasferire la sede del governo di nuovo a Cittanova. Probabilmente, glielo sconsigliavano anche ragioni di sicurezza: a Malamocco il governo di Venezia era più protetto da eventuali ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] criminale di Reggio, e da Saveria Barbaro, napoletana. Nel 1799 la sua famiglia risulta a Napoli. Non sappiamo della parte avuta nella Repubblica partenopea dal padre, né se questi e (più difficilmente) ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] "barbarasi", la parte ghibellina di Cremona, ma anche dei suoi buoni rapporti col gruppo dei mercanti e col popolo guelfo di Cittanova, il D. cercò, prima come alleato, poi come avversario di Ezzelino da Romano e di Oberto Pelavicino, di estendere la ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] d'anni deve attribuirsi la largitio con cui il re longobardo Astolfo riconosceva i confini della Venetia bizantina nella zona di Cittanova. L'atto, indice di buoni rapporti esistenti tra Venetici e Longobardi, va datato tra il 749 e il 756- quando ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Napoli 1984, pp. 52-57; P. Bonacini, Autorità e potere episcopale a Cittanova tra l'VIII e il X secolo. Formazione e sviluppo dell'insediamento nell'Alto Medioevo, in Modena dalle origini all'anno ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] torna spesso tra i concorrenti a diverse sedi episcopali. Il 27 marzo 1382 risultò terzo nella "proba" per la sede di Cittanova dell'Estuario Civitas Nova, l'antica Eracliana, che gli fu affidata da Urbano VI (nel 1386 l'antipapa Clemente VII assegnò ...
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FALLOPPIA, Geminiano
Graziella Martinelli
Non si conoscono gli estremi biografici del F., ma il fatto che nel 1519 fosse definito "maestro" dal cronista Andrea Todesco e nel 1528 "Inzegnere de la Comunità" [...] cavaliere Gianfilippo Cavallerini. Dal settembre di quell'anno il F. diresse la costruzione dalle fondamenta della porta di Cittanova, nel tratto orientale delle mura, poi decorata con pitture da Alberto Fontana e da Giovanni da Corte (distrutta ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] nelle occasioni di vacanza di benefici, per prevenire le mosse dei rivali. Pisani ottenne, tra l’altro, il vescovato di Cittanova e una pensione sul vescovato di Lesina. Nel 1524 ebbe il vescovato di Padova, le cui entrate (valutate intorno ai 7000 ...
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