BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] altra diocesi, proponendo per tre volte nello stesso anno (1387) la sua candidatura alla sede vacante di Chioggia prima, poi di Cittanova e infine a quella di Parenzo. Ma inutilmente, perché doveva restare a Caorle ancora per sette anni. Nel 1388 per ...
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BONAVENTURA da Parma
Cesare Vasoli
Non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, né sul suo ingresso nell'Ordine dei frati minori e sulla carriera ecclesiastica anteriore alla sua nomina [...] , ove i Veneziani non avessero evacuato i territori del patriarca già occupati e, in particolare, le città di Parenzo, Cittanova e Capodistria; ma non riuscì a impedire la continuazione della guerra, né poté indurre i Veneziani a sottomettersi all ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] il Pactum Lotharii dell’841 in cui al paragrafo 26 si legge espressamente che per quanto concerne i confini di Cittanova doveva considerarsi valida la definizione fattane al tempo del re Liutprando tra il duca Paulicio e il magister militum Marcello ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] "resolutio" predisposta, per ognuna, dal Ciera.
Nel novembre del 1640, resasi vacante in Istria la sede vescovile di Cittanova per la morte del titolare Eusebio Caimo, mentre il Senato veneto è propenso ad affidarla al nipote omonimo fratello del ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] Roma, dove fu collega di Pirandello, che gli successe sulla stessa cattedra.
Nel 1900 fu eletto deputato nel collegio di Cittanova, un collegio "senza competizione" che gli confermò il mandato nel 1905. In Parlamento prese la parola diverse volte, e ...
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ALBANO, Salvatore
Maria Gambino
Scultore calabrese, nato ad Oppido Mamertina il 27 maggio 1839 (v. Brutiurn, cit. in bibl.). Di umili origini, esordì come intagliatore in legno. A diciannove anni andò [...] I, p. 121 s.,198 ss.; Il Mostra calabrese d'arte moderna, Catalogo, Reggio Calabria 1922, p. 10; V. Frasca, Oppido Mamertina, Cittanova 1930, p. 286; S. A., in Brutiunz, V (1936), pp. 10-13; U. Thieme F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler ...
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VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] suoi libri, ai Ss. Giovanni e Paolo. Il decesso del coadiutore, nel 1581, lo costrinse a raggiungere di nuovo brevemente Cittanova.
Morì il 7 marzo 1582 nel convento veneziano dei Ss. Giovanni e Paolo, dove fu sepolto accanto all’altare maggiore.
Nel ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] ad una concessione livellaria, fatta da Giberto e Ranieri, canonici della cattedrale, ai fratelli Manfredo e Carino di Cittanova; quattro anni più tardi, nel 1175, alla presenza del diacono Alberto, rappresentante del vescovo di Parma, i consoli ...
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BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] già nominato a Concordia. Nel 1380 il B. lasciò Concordia, dove gli succedeva Ambrogio da Parma, vescovo di Emona o Cittanova nell'Istria, essendo stato eletto vescovo di Modena al posto di Aldobrandino d'Este promosso a Ferrara.
Sull'episcopato del ...
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PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] suppletive del 12 aprile 1863 (dovute alle dimissioni, nel marzo precedente, del deputato Francesco Muratori) nel collegio di Cittanova, ottenendo il seggio contro la candidatura di Cesare Cantù. Fu confermato nella carica, sempre per il collegio di ...
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