DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] d'anni deve attribuirsi la largitio con cui il re longobardo Astolfo riconosceva i confini della Venetia bizantina nella zona di Cittanova. L'atto, indice di buoni rapporti esistenti tra Venetici e Longobardi, va datato tra il 749 e il 756- quando ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] il crollo di quest’ultimo (751), il ducato della Venezia si costituì a vita autonoma fissando la sede governativa prima a Cittanova, poi a Eraclea, infine a Malamocco da dove fu arrestata l’avanzata dei Franchi. Ragioni di sicurezza produssero il ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Napoli 1984, pp. 52-57; P. Bonacini, Autorità e potere episcopale a Cittanova tra l'VIII e il X secolo. Formazione e sviluppo dell'insediamento nell'Alto Medioevo, in Modena dalle origini all'anno ...
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] che il conduttore la eserciti "cum cogolidis et gradellis" (40), e una delle clausole sulle quali poggia il patto con Cittanova del 1109 è quella di "omnes paludes et ripas concludere cum grisolas" in una ben definita estensione del territorio e ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] torna spesso tra i concorrenti a diverse sedi episcopali. Il 27 marzo 1382 risultò terzo nella "proba" per la sede di Cittanova dell'Estuario Civitas Nova, l'antica Eracliana, che gli fu affidata da Urbano VI (nel 1386 l'antipapa Clemente VII assegnò ...
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Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] Gradense), a cura di Roberto Cessi, Roma 1933 (Fonti per la storia d'Italia, 73), pp. 46-47: famiglie di tribuni da Cittanova e da Equilo; l'elenco è ripreso nella terza redazione: pp. 157-158; pp. 142-145: fondatori di chiese; pp. 146-153 ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] bestiarum" e di recapitare legname a palazzo nella misura di un carro su venti per ciascun colono o massaro (22). Anche a Cittanova i duchi si riservano, d'intesa coi tribuni, un'aliquota dei prodotti agricoli e come un po' in tutto il ducato ...
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FALLOPPIA, Geminiano
Graziella Martinelli
Non si conoscono gli estremi biografici del F., ma il fatto che nel 1519 fosse definito "maestro" dal cronista Andrea Todesco e nel 1528 "Inzegnere de la Comunità" [...] cavaliere Gianfilippo Cavallerini. Dal settembre di quell'anno il F. diresse la costruzione dalle fondamenta della porta di Cittanova, nel tratto orientale delle mura, poi decorata con pitture da Alberto Fontana e da Giovanni da Corte (distrutta ...
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STRATICO, Giovanni Domenico
Giulio Natali
Teologo e letterato, nato a Zara il 19 marzo 1732, morto a Lesina il 24 novembre 1799. Vestì l'abito dei domenicani, e fece gli studî nel Collegio della Minerva [...] , alla quale dedicò la sua traduzione della Morte d'Abele del Gessner (Siena 1775). Innalzato nel '76 alla sede vescovile di Cittanova nell'Istria, passò a quella di Lesina nell'84. Come vescovo, mutò vita: ebbe un alto concetto della dignità del suo ...
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QUIETO (forse per il corso poco impetuoso; A. T., 17-18-19)
Elio Migliorini
È il più importante fiume dell'Istria, che da esso prese il nome essendo stato dai Greci creduto un ramo del Danubio (Istro) [...] pendenza è forte fino a Montona e il fiume ha indole torrentizia, poi modesta fino al mare, che viene raggiunto a Porto Quieto fra Cittanova e Punta del Dente, in un'ampia insenatura larga 1800 m. che s'interna verso terra per 3 km. e mezzo ed ebbe ...
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