GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] quale lo stesso G. dopo la morte avrebbe rivelato il suo stato di eterna beatitudine, è la traccia più chiara per riconoscere già Salerno e Anselmo da Besate, G., originario di una città cosmopolita come Salerno, reca con sé un patrimonio di cultura ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] ristrutturando sulla base dell'innovazione protestante della "parola") il C. lo attuò nel marzo del 1548 nella città di Cremona dove era stato inviato a curare il ciclo quaresimale. Nel sermone dei martedì . santo fu infatti avvertita una dissonanza ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] metà del XIII secolo. È certo indubbio che dalla città di Capua proveniva un gran numero di illustri dictatores a quella data, G. era già morto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Pergamene della Curia arcivescovile di Capua, nn. 23 (già 990), ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] chiese religiosi per il collegio da lui costituito a Mikulov, la città dove viveva. Gramay si era già messo in contatto con G. il nuovo superiore generale, dato che il 28 apr. 1622 G. era stato nominato dal papa solo per nove anni e non a vita, come ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] Forlì, di S. Maria del Paradiso di Halberstadt, di Viterbo, Città della Pieve e Cortona. Si raddoppiò così in quegli anni il numero 1314-44), o un frate a lui vicino, dice di essere stato indotto a raccogliere notizie circa la vita del santo. Tra le ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] determinazione dei rapporti politici tra la corte pontificia e la città di Roma. Nel periodo che va dal 1330 al 1348 ascesa sociale. È lecito ritenere che i suoi accenni in tal senso siano stati sinceri (Fam. VII, 5 e VII, 13). Il suo rapporto con il ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] : B. Assonica, vescovo di Capodistria dal 1503 al 1529, era stato anche vicario a Brescia; il suo successore D. Valvassori (bergamasco come l'Assonica) aveva svolto in città funzioni episcopali, in assenza del cardinale Corner.
Il G., associato nelle ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] 79: Discorso sopra le cose di Francia, cc. 256-264; Arch. di Stato di Bologna, 8.T.III B, Legato, Bandi speciali 1575-76, Mons. -1585), a cura di L. Nanni - T. Mrkonjić, II, Città del Vaticano 1994, ad Ind.; F. Zazzera, Della famiglia Frangipani…, ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] il suo ingresso solenne in Udine, la più importante delle città a lui sottoposte. Nelle settimane che seguirono visitò le principali di Jan Hus, sospetto di eresia.
Questo incarico non era stato ancora assolto quando l'11 genn. 1412 il C. morì a ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] s.
I Dicta b. Aegidii, che da qualche studioso sono stati avvicinati ai Detti dei padri del deserto, affrontano una serie di Assisi, di s. Antonio da Padova e del beato E. d'A. nella città di Perugia, in Arch. franc. hist., XXXIII (1940), pp. 227-233; ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...