FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] contrattuali, cessò la sovvenzione per il servizio postale sulla Palermo-Messina. Il 1° dic. 1880, era stata inaugurata la ferrovia che univa le due città e che, a costi assai più contenuti e con maggiore rapidità, assicurava il trasporto dei plichi ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] L. di arrivare infine a una transazione grazie alla quale, in cambio di 225.000 lire versate al duca, sarebbe stato restituito alla città l'usufrutto delle imposte. In quegli stessi anni, fra il 1669 e il 1670, il L. dovette affrontare le conseguenze ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] e teatri, a. IV, 1831, p. 184; L’Indicatore, ossia Guida per la città e ducato di Genova, a. III, Genova 1834, pp. 270, 294; Ibid., a , p. 19; A. Polsi, Alle origini del capitalismo italiano. Stato, banche e banchieri dopo l’Unità, Torino 1993; R.P. ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] in opere successive. Un'ampia documentazione della sua attività imprenditoriale si trova nell'Archivio di Stato di Torino e nell'Archivio storico della città di Torino. L'Accademia di agricoltura di Torino conserva il manoscritto dell'Elogio del G ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] della tesi di laurea a Gustavo Del Vecchio che era stato allievo del Labriola e che gli propose di scegliere come con una perspicace attenzione all'evoluzione del rapporto tra campagna e città.
La caduta del fascismo e, poi, il nuovo quadro ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] 1850, con la pubblicazione di un'opera di bruciante attualità, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850 di L.C. Farini. Riprese della cittadinanza onoraria.
L'ultimo suo atto d'amore per la città e la cultura fu la consegna di tutti i suoi documenti ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] i governanti genovesi avrebbero spesso adottato in frangenti simili - che tanto il G. quanto i suoi complici erano stati da tempo banditi dalla città e che, in caso di loro cattura, non si sarebbe esitato a consegnarli alla giustizia imperiale e ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] il signore di Pegu e il sovrano di un altro dei piccoli Stati confinanti non solo impedì loro di raggiungere Ava, ma li costrinse a una sosta estremamente prolungata nella città marittima, dovuta probabilmente all'impossibilità di trovare una nave a ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] F. costruì un punto di imbarco 100 km a valle della città, a Mirtle Grove, presso la foce del Mississippi: le navi due vittime, sollevò, probabilmente a torto, qualche sospetto. Era stato nominato cavaliere del lavoro il 2 giugno 1961.
Alla morte del ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] a Lucca il 16 settembre di quell'anno) beni immobili nella città e nel contado per un valore di 4.823 ducati: che valevano da sole 1.017 ducati. Complessivamente la parte che era stata assegnata al B. rendeva annualmente 672 staia di grano, 281 some ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...