FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , se poco dopo lo troviamo ancora ramingo in altre città dell'Italia settentrionale. Solamente intorno agli anni 1317-1318 di un testo parziale né di una prima redazione dell'opera. È stato pubblicato a Roma nel 1815 da G. Manzi che vi ha inserito ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] del medesimo anno il G. si recò nella città lombarda, per partecipare alle manifestazioni artistiche indette per luce". Da ciò il Daugnon ha arguito che il G. fosse stato presente alle manifestazioni teatrali presso la corte reale di Varsavia negli ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] , in cambio del versamento di sussidi o del rifornimento di truppe. Le tracce dello scisma nel quale le città erano state trascinate da Ludovico il Bavaro furono cancellate. Ma questa riconciliazione, ottenuta spesso faticosamente, dato che l'accordo ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] 1925 fu professore nell'università di Parma. Tornava così nella città dei suoi primi studi. Qui preparò nel dicembre 1925 la ag. 1968.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio ord., fasc. 509730; P ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] (Ratti, 1768-69, p. 110).
Giunto in quella città, il D. abbandonò ben presto la carriera legale per Genova che, pagato al Piola dai padri teatini che glielo avevano commesso, era stato invece dipinto dal D. (Sottani-Savonarola, ms., sec. XVIII, c. 464 ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] del Figino dell'Erodiade di C., e che l'originale era stato donato nel 1630 dai conti Archinto al cardinale Mazzarino (da ,ovvero catalogo delle pitture insigni che stanno esposte al pubblico nella città di Milano, Milano 1671, pp. 34 s.; P. P ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] di Milano – la moglie, scomparsa il 10 gennaio 2013, riposa accanto a lui –, è stato accolto nel famedio tra i cittadini illustri del capoluogo lombardo. La città di Ancona ha voluto affiancare il nome di Corelli al ricostruito teatro delle Muse ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] della storia". Nello stesso anno pubblicò il primo romanzo La città terrena (Foligno), la cui stesura lo aveva impegnato sin dal progetto, cogliendolo in una clinica di Bologna, dove era stato ricoverato circa un mese prima per una grave forma di ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] compenso il papa, il 3 marzo 1599, fece cardinale Alessandro d'Este.
Modena, la nuova capitale dello Stato estense era, al confronto di Ferrara, una città piccola e brutta: la sua popolazione era circa la metà di quella ferrarese, le sue vie strette ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] la predicazione, svolta con grande successo in varie città, e con la cura spirituale dei reclusi nelle , Etat, Eglise dans la "Civ. catt." à ses débuts, in Chiesa e Stato nell'Ottocento, Miscellanea in onore di P. Pirri, Padova 1962, pp. 123-147 ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...