BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] un altro sulla ferrovia di Savona. In quell'anno divenne consigliere comunale della città e alle elezioni politiche del novembre fu eletto deputato di quel collegio, che era prima stato di G. Astengo - nominato senatore - e poi dell'ex ministro della ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] parte e dall'altra. In caso di vittoria del C. il premio avrebbe dovuto consistere in una città della Romagna; mentre 100.000 ducati sarebbero stati il premio in caso di vittoria dello Sforza. Questa sfida avrebbe dovuto aver luogo alla scadenza del ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Calvo, Monte Acuto e Pietralta insieme con queste montagne di Regno, et mette[re] alla città di Ascoli una briglia che li faccia stare in pensiero" (Arch. di Stato di Roma, Archivio Giustiniani, b. 103, 8 ag. 1591).
I provvedimenti decisi dal G. al ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] e guardie da lui condotte, la pubblica quiete e il rispetto della legge. Naturalmente nelle città più popolose dello Stato ecclesiastico tale ufficio riusciva lucroso e onorifico, ma veniva attribuito esclusivamente a giuristi di nobile famiglia ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] del 12 maggio 1590) e al ritorno dei gesuiti in alcune città, quali Limoges, Tulle, ecc., reclamò (1597) l'esecuzione 641, 642, 643 e n. 2; per la questione, maggiore attenzione è stata dedicata ai rapporti tra l'A. e il Suarez da R. de Scorraille, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] messa.
Nell'autunno del 1773 il D., congedatosi dal seminario di Portogruaro, tentò l'avventura a Venezia, la città capitale, la Dominante dello Stato veneto. Quivi, mentre per vivere si era messo a fare il pedagogo, s'immerse, con adesione naturale ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] che dirigeva la lotta di resistenza della città contro gli Austriaci, manifestando entrambi, in vita della cultura.
Fonti e Bibl.: L'ediz. completa delle opere del F. è stata pubblicata a cura di P. Nardi in 15 voll. (Milano 1931-44), all'infuori ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] 26 maggio 1595. Fu canonizzato nel 1622.
La sua opera è stata recentemente rieditata per cura di A. Cistellini: S.F.N. Gli . lat. 3798, a cura di G. Incisa della Rocchetta-G. N. Vian, Città del Vaticano 1957-63; P. Pateri, Le memorie, a cura di M. T. ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] consultivo allora creato. Era inviato quindi in Romania per decorare le città di Bucarest, Jaşi e Galati, e i sovrani dello Stato amico; a fine giugno partiva per una missione negli Stati Uniti, per esprimere la riconoscenza dell'Italia verso i suoi ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] l'altro, cioè il Pero et il Carnesechi" (Arch. di Stato di Venezia, Sant'Ufficio dell'Inquisizione, Processi, b. 11, proc 1889, p. 239; L. Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 139, 156, 178, 181, 182, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...