GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] Calci presso Pisa: è probabile che a chiamarli fosse stato proprio il priore, B. Besozzi, di origine p. 37; IV, p. 82; G. Piombanti, Guida storica ed artistica della città e dei contorni di Livorno, Livorno 1873, pp. 244 s., 272; L. Brambilla, ...
Leggi Tutto
GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] 1838, passim; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, ad indicem; C. D'Arco, Delle arti C. Tellini Perina, S. Andrea a Mantova. Un tempio per la città del principe, Mantova 1987, p. 131; M. Tanzi, Pittura a ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] metà degli anni Ottanta il L. risiedeva di nuovo a Roma, città con la quale non aveva perduto i contatti. Già nel maggio del 1793) a strada Felice (oggi via Sistina) dove è registrato negli Stati delle anime di S. Andrea delle Fratte dal 1790 al 1793. ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] 1986, p. 169).
Intorno al 1809 ritornò a Siena (la città dal 1801 al 1814 fu stabilmente sotto il dominio francese) e cominciò il F. disegnò i primi mobili (non si sa tuttavia se siano stati mai realizzati; F. Calderai-G. Mazzoni, ibid., pp. 73 s.). ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] del mecenatismo fiorentino: G.M. Martelli, arcivescovo della città, il marchese Neri Corsini, i senatori Pandolfo Pandolfini e mons. Stefano Borgia.
Tra il 1740 e il 1741 il G. era stato, con il canonico P. Gentili e il dott. G. Targioni Tozzetti ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] lavori documentati di F. dimostra che la sua attività si svolse o fuori della città, o ancora in dipendenza di altre botteghe, probabilmente di quella paterna (Archivio di Stato di Firenze, Arte dei maestri di pietra e legname, 4, cc. 173 s.). È ...
Leggi Tutto
DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] luglio 1524, ma un atto notarile di B. Torelli (Arch. di Stato di Faenza, Arch. notar., XIII, c. 212r) lo segnala testimone già il 23 marzo 1521. Indicato residente in varie cappelle della città (S. Emiliano e S. Clemente prima, S. Margherita, S. ...
Leggi Tutto
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] comunque sicuramente membro tra il 1538 e il 1539 (Archivio di Stato di Firenze, Accademia del disegno, 3, c. 74v). Di Andrea hanno una provenienza accertata da antiche collezioni di quella città.
«Raffaello di Giovanni dipintore, vocato Bressa» morì ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] , ancora secondo Zanotti, si pone l'attività del G. per la città di Cortona: nel 1718 eseguì la tela con la Ss. Concezione e segnalate chiese del territorio di Genova, del Monferrato e dello Stato di Nizza.
Nel 1718 si trasferì a Firenze, dove ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] stucco delle tre fontane secentesche del giardino del palazzo di città dei Borghese e, ancora, tra il 1774 e il della situazione politica salvò l’opera di Penna.
Recentemente è stato attribuito allo scultore anche un mezzo busto di Pio VI (Leone ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...