MALDARELLI, Federico
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli il 2 ott. 1826 da Gennaro, pittore, e da Margherita Aulicino. Pittore, disegnatore e anche scultore nella maturità, fu allievo di Costanzo Angelini, [...] dopo essere stato introdotto all'arte dal padre.
Grazie alla sua guida il M. poté cominciare L. Galante, Roma 1980, pp. 140, 152, 289; G.A. Galante, Guida sacra della città di Napoli, a cura di N. Spinosa, Napoli 1985, pp. 57, 151, 228, 259 ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] l'amore e lo studio dei modelli tradizionali della sua città: tendenze del gusto, queste, che lo posero tra stesso D. in cui egli riportava le riscossioni giornaliere (Arch. di Stato di Roma, Fondo dell'ospedale della Ss. Consolazione, busta 147).
Il ...
Leggi Tutto
BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] alla Riviera di Chiaia, uno dei più noti "teatri privati" della città insieme con quello di casa Craven: il 15 marzo 1858 il B per esigenze di piano regolatore e dal 1948 il Museo è stato riordinato e riaperto al pubblico nella * Piccola Famesina" di ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] XVIII.
Sempre secondo Semini e Gori, il B. sarebbe stato allievo di Giuliano da San Gallo, ma manca qualsiasi prova Blois. Nel 1536, a Parigi, ispezionò spesso fortificazioni della città, certamente in qualità di consigliere tecnico.
è probabile che ...
Leggi Tutto
FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] il 1525 non ci sono tracce della sua attività tanto che è stata ipotizzata una sua assenza da Milano, forse per un viaggio a Roma dei Da Ponte nella cattedrale di Lodi, in Arch. stor. per la città e i comuni del circondario di Lodi, XII (1903), pp. 33 ...
Leggi Tutto
BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] di accoglienza al re di Sardegna; nel 1818i decurioni della città chiesero ed ottennero da Vittorio Emanuele I di approvare il Teatro Carlo Felice, per il quale già nel 1824 era stato costituito in Genova un "Comitato dei pubblici spettacoli".
L'idea ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] ) e l'influenza del Callani (a Parma nel 1952 sono state esposte due piccole Vestali a olio della coll. Corradi Cervi di , Parma 1796, pp. 128, 162; P. Donati, Nuova descriz. della città di Parma, Parma 1824, p. 80; A. Pezzana, Memorie dei letterati ...
Leggi Tutto
BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] di Piero della Francesca, doveva essere decisamente formata. Come è stato sostenuto (Longhi, Zeri), pure per le Storie di s. nel settimo decennio, ed oggi conservate nella Pinacoteca di quella città: la Madonna col Bambino, angeli e santi e L'Eterno ...
Leggi Tutto
JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] cattedrale S. Vito di Praga, proveniente forse da una città dalmata, attribuitogli da Puppi (1962); le due tavole e garzone un certo "Biagio del fu Luca da Zara", che è stato identificato, con qualche dubbio, con il longhiano Maestro di S. Elsino ( ...
Leggi Tutto
BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] 1887). Le sue opere qualificano una parte del centro tardo-ottocentesco della città (Cordusio, via Dante, piazza Castello e adiacenze), ed egli è stato presente in ogni dibattito sulla sua trasformazione, dagli interventi urbanistici al concorso ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...