DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] passò all'arcidiocesi di Fermo: il bene della tranquillità era consolidato dalla vicinanza alla città natia e dai proventi di una sede che era tra le più ricche dello Stato., la sola mensa vescovile rendendo 6.000 scudi l'anno.
Su questa disposizione ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] movimenti di riforma nella sua regione, mentre era stato particolarmente attento allo sviluppo dei conventi toscani, soprattutto giurisdizione.
Anche la traslazione delle reliquie di s. Monica dalla città di Ostia alla chiesa di S. Agostino a Roma, ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] opere sembrano tuttavia inserirsi in un progetto complessivo di illustrazione della città. Nelle Stazioni traspare infatti la conoscenza diretta dei luoghi, espressa da notazioni sullo stato delle chiese e degli arredi e da primi giudizi "estetici ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] in cui venne eletto, il 6 ag. 1623, Urbano VIII "non vi è stato pur anco chi si sia ricordato di lui" (così, acido, lo Zeno ed è sei episodi della vita di S. Giuliano, patrono della città; ottenne per essa le indulgenze fruite da visitatori dei ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] Plessis, duca di Richelieu, che la vita da laico dell'E. era stata dissipata e del tutto priva di spirito religioso, e che solo dopo il nuova cantoria, e soccorse con migliaia di scudi le città di Pergola e Senigallia durante la carestia del 1815-16 ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] di queste due chiese non è noto lo stato giuridico, erano forse parrocchie, ma sembra poco probabile 231, 1017 n. 289 IV; G. Vitale, Note di socio-topografia della città di Trani dall'XI al XV secolo, in Archivio storico per le province napoletane, ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] Riccio, Notizie stor. tratte da 62 registri angioini dell'Archivio di Stato di Napoli, Napoli 1877, pp. 2, 56; M. Camera, , Fabio Vigili et les bibliothèques de Bologne au début du XVIe siècle..., Città del Vaticano 1943, pp. 2 s., 98, 110, 134, 160 ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] accenna alla fedeltà del G. verso il cardinal Federico, così come era stato prima per lo zio Carlo. La famiglia è per il G. Monza, il G. vi morì nel 1623 e fu sepolto in questa città nella chiesa di S. Maria delle Grazie, dei minori osservanti. Una ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] del primicerio. È certo, comunque, che A. lasciò la città e si recò presso la chiesa di S. Vittore all'Olmo Andrea da Strumi si dilunga a descrivere quelli che dovettero essere stati gli ultimi giorni del capo patarino. Questi, con Erlembaldo, un ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] al rimpasto avvenuto ai vertici dell'alta aristocrazia dello Stato con l'ascesa al pontificato nel 1621 di Gregorio sia come doni, sia come acquisti. Egli fece intraprendere scavi nella città e nei suoi dintorni. Da Parigi e da Bruxelles fece venire, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...