EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] contro Federico II. D'altro canto già nel 1216 l'E. era stato considerato un partigiano di Federico Il e del re di Francia a lui Germano e Montecassino. Contemporaneamente numerose città nelle regioni confinanti con lo Stato della Chiesa e in Puglia ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] nella Bibl. e nell'Arch. dell'università di Pisa e nell'Arch. di Stato di Firenze - si trovano a p. 116 n. e a p. 132 , Il movim. giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 122-130 e ad Indicem; E. Codignola, ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] artium nella facoltà delle arti. Due anni prima era stato ordinato sacerdote dall'arcivescovo di Parigi, il cardinale Una lettera autografa del b. P. F., in Miscellanea G. Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 427-431; Mémorial, a cura di M. de ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] nome.
Dopo aver ottenuto ancora a Vienna il 28 sett. 1523 una conferma degli statuti triestini, all'inizio di novembre si diresse nella sua città con un salvocondotto di Ferdinando. In questa circostanza l'arciduca gli concesse alcune saline fuori ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] 1678, partecipando attivamente alla vita culturale della città: resta comunque singolare che un insegnamento la laurea della C. e per proibire la laurea di altre donne in Arch. di Stato di Venezia, Riform. dello Studio di Padova, b. 75, cc. n. n. ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] ;A. Piolanti, L'Accademia di religione cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo..., Città dei Vaticano 1977, ad Indicem;M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, p. 638; Ch. Weber, Kardinäle und ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] il rapporto peculiare che legava la dinastia gonzaghesca e la città di Mantova all'ideale della crociata di Pio II, fu 9-19; Id., Virtù militare del cardinale F. G., in Guerre, Stati e città. Mantova e l'Italia padana dal secolo XIV al XIX, a cura di ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] fatto di essere rimasto a Torino quando la città era stata occupata da Tommaso, invece di seguire la sua Italia Sacra, IX, Venezia 1721, col. 489; P. C.Boggio, La Chiesa e lo Stato in Piemonte, Torino 1854, I, pp. 53 s., 60-63;A. Bazzoni, La reggenza ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] 16 apr. 1227 affidò a G. compiti delicati presso le città della Lega, soprattutto circa le contribuzioni per la crociata, e eletto fu di obbligare il podestà a inserire negli statuti del Comune la costituzione antiereticale di Catania del marzo ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] Chiesa e l'ostilità di Firenze, aveva causato, tra l'ottobre 1375 e il marzo 1376, la rivolta di numerose città dello Stato pontificio. Mentre il cardinale Francesco Tebaldeschi, inviato a Roma, pacificava la Campagna e la Marittima, l'E. fu nominato ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...