GEOFISICA (App. I, p. 647; III, 1, p. 722)
Pietro Dominici
Notevoli sono stati i progressi fatti in questi ultimi anni dalle discipline geofisiche. Non è facile però delineare un panorama di tali progressi, [...] i registratori, in luoghi abitati, e addirittura in città: il collegamento fra sensori e registratori è fatto via aprile 1964 al 31 dicembre 1965, durante il quale sono state organizzate ricerche e osservazioni geofisiche su scala mondiale. L'Anno ...
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"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] catastrofico in epoca recente è quello che, nel 1976, colpì la città cinese di Tangshan, 160 km a E di Pechino, uccidendo 240 000 e 75.000 km²) di quella nazionale; le vittime sono state 4160, ascrivibili per il 98% a tre terremoti principali: nella ...
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Nel corso del periodo 1965-2005 i disastri provocati da c. n. (terremoti, eruzioni vulcaniche, inondazioni, cicloni tropicali, siccità) sono progressivamente aumentati di numero, e il loro impatto sullo [...] dell'Africa orientale. Nel corso del periodo 1985-2005 le c. n. sono state fatali a più di un milione e mezzo di individui, e il bilancio nevralgiche del Paese, i tre Stati della Louisiana, del Mississippi e dell'Alabama. La città di New Orleans, in ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] umani, il 26 aprile 1986 nella centrale elettronucleare della città ucraina di Černobyl, con 31 vittime sul momento e anche, per simmetria, nell' a.t. artica non si è stati in grado di dare una risposta del tutto soddisfacente, limitandosi a pensare ...
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KATZ, Bernard
Claudio Massenti
Biofisico, nato a Lipsia il 26 maggio 1911. Conseguita la laurea in medicina nella città natale, nel 1934, per motivi razziali si trasferì in Inghilterra presso lo Univ. [...] , dal 1968 socio straniero dell'Accademia nazionale dei Lincei. Nel 1970, assieme a J. Axelrod e a U. Euler, è stato insignito del premio Nobel per la fisiologia o la medicina per i risultati conseguiti nelle ricerche concernenti i fini meccanismi ...
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Fisico danese, nato a Copenaghen il 19 giugno 1922. Compiuti gli studi nella città natale, si dedicò alla fisica atomica teorica, divenendo poi, dal 1956, professore all'università di Copenaghen. Nel 1962 [...] è stato nominato direttore dell'istituto Niels Bohr di Copenaghen. È membro di numerose accademie scientifiche ( del nucleo atomico. In riconoscimento delle sue ricerche, nel 1975 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisica, assieme a B. R. ...
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clima
Franco Foresta Martin
Come cambiano le condizioni meteorologiche nel lungo periodo
Il clima è il complesso delle condizioni meteorologiche che caratterizzano una regione. Ma come e perché cambia [...] è nato un accordo internazionale, noto come Protocollo di Kyōto (sottoscritto nel 1997 da moltissimi Stati, ma non da tutti, nella città giapponese), che stabilisce una progressiva riduzione delle emissioni di gas serra, nel tentativo di fermare ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] che era rimasto libero in seguito al trasferimento alla città universitaria dell'Istituto di fisica.
Questa fu l'ultima di un progetto di legge per l'introduzione dell'esame di Stato che aveva trovato larghe adesioni tra i popolari e sollevato forti ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] stazione segna zero, tutti gli orologi della città vengono regolati a zero all'arrivo del segnale ρ(t) in funzione di R(t) quando sia nota l'equazione di stato; introducendo questa soluzione nella (170) si può poi ricavare R(t). Qualitativamente, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] deriva dai boschi (latino nemora) che circondavano quella città. È meno probabile che fosse di Namur (sulla l'autore intende che la condizione iniziale di uguali pesi posizionali è stata violata. Inclinando la leva in modo che A si muova verso L ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...