DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] economiche, con poche possibilità di studio nella mia città dove c’era un ambiente musicale insignificante; [...] me e forse neanche la musica era cosa per me visto che ero stato bocciato al primo esame di solfeggio» nel 1939 al Liceo musicale di ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] nuova sede della Cassa di risparmio di Città di Castello e un turrito e neomedievale , pp. 55, 58; f. 23D, p. 7/13; Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubbl. Istr., Direzione generale di antichità e belle arti, III vers. Iª ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] , dopo la resa di Firenze, il suo intervento nel ripristino delle fortificazioni della città (Milanesi, in Vasari, IV, pp. 289 s. n. 5) e 1938, pp. 128 s.).
Sulla scia di quest'opera è stato avanzato, in via puramente propositiva, il nome del G. anche ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] ridotta ma aggiornata, come Topografia e statistica medica della città di Napoli, con alcune considerazioni sul Regno intero ( Nel frattempo l'incarico dell'insegnamento di storia della medicina era stato dato a F. Ferrara, che lo tenne dal 1841 al ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] sopire le tensioni ricorrenti fra la S. Sede e alcuni Stati italiani, come Venezia e Firenze, ai quali egli era Savonarola, Milano 1931, ad Ind; G. Mercati, Opere minori, III, Città del Vaticano 1937, p. 78; M. Bolzonella, Pietro Barozzi vescovo di ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] per Bergamo. In una lettera al principe Massimiliano d'Assia del dicembre 1729, il L. scrive di essere stato trattenuto nella città da una lunga malattia (Opera omnia, X, Catalogo tematico, lettere, documenti e iconografia, Mainz 2001, p. 249). Dalle ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] palazzo di S. Maria in Portico, che da tempo le era stato messo a disposizione dal padre, in condivisione con Adriana e Giulia. quell'abbandono, il papa le affidò l'incarico di governare le città di Foligno e Spoleto, dove ella si condusse, al sesto ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] la comune opinione che anch'egli sin dall'inizio sia stato favorevole alla chiamata di Ludovico. Ne è segno la prontezza di trovare tutela nell'impero, perché la sua posizione, nella città stessa dove il papato aveva sede, non era meno precaria. ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] Tassis alla guida di Venezia di A.M. Zanetti, in Riv. della città di Venezia, VI (1927), pp. 142, 168 s., 174; A. 66-71; E. Favaro, L'arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 160; E. Manzato, Un soffitto inedito di Jacopo G ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] , e si potrebbe dire gran parte del suo lavoro è stato dedicato a capire, spiegare e combattere ciò che allora aveva cooperative sociali, con il coinvolgimento di buona parte della città, ma con conflitti ricorrenti con il Partito comunista, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...