DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] ott. 1898).
L'insofferenza per l'ambiente siciliano si rifletté nello stato di abbandono cui si lasciò andare: quello stesso D. che fino nel 1927 raccolse gli articoli dedicati alla sua città col titolo Il patrimonio artistico di Catania (Catania ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] in piccola misura, alla vita pubblica della sua città: il primo ottobre 1296 egli venne eletto fra i S. Sebastiano, andarono distrutti in età napoleonica.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Cassiere della bolla ducale, Grazie, reg. 1, c. ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] teatro Olimpia di Milano, 4 apr. 1931), poi ne Le lucciole della città, rivista di O. Biancoli e D. Falconi (ibid., 18 apr. Effè De Sica-Gioi-Besozzi, l'ultima di cui egli sia stato capocomico. L. Visconti firmò la regia de Il matrimonio di ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] film di Gianni Puccini Ballata da un miliardo di cui era stato cosceneggiatore. Di C’era una volta il West lavorò solo al mondiali di calcio di Italia ’90, 12 registi per 12 città) tornarono a farsi sentire gli effetti di un'esperienza vissuta anni ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] promettere dopo un secolo di discordie; rammenta il giuramento fatto di "consegliare lo megliore stato"; evoca infine le anime dei fondatori della città per contrapporre la loro fermezza, che aveva ispirato rispetto allo stesso Carlo d'Angiò, alle ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] . L'assassinio nel 1170 di Tommaso Becket, il quale era stato un suo estimatore e si era rivolto varie volte a lui di relativa tranquillità. Ma già alla fine dello stesso anno la città passò sotto il dominio del capo dei popolani Benedetto Carushomo, ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] che costituiscono solo una fase della lunga vicenda delle trattative condotte dalla città per ottenere dalla corte imperiale la reintegrazione dei diritti sui castelli, che erano stati tolti al Comune ed assegnati ai baroni dal principe d'Orange dopo ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] . 1493.
Priva di fondamento è la notizia che fosse stata avvelenata dal marito, il quale avrebbe voluto così evitare un C. Corvisieri, Livorno 1890, ad Indicem; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, ad Indicem; ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] , teneva l'impresa finita, perché teneva per certo che tutte le altre città sarebbono concorse di gratia, et che la città di Lucca... fusse necessitata a concorrere".
L'attacco allo Stato fiorentino dalla parte di Pisa non era l'unico al quale il B ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] a cura di L. Rossi, Torino 2002.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Ufficio dei memoriali, voll. 1, c. 99v (20 nov. , G. G.e il dolce stil novo, in Scelta di scritti danteschi, Città di Castello 1897, pp. 75-116; D. Lorenzini, G. G. e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...