CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] C. l'impegno si concluse con "un buon affare" per lo Stato: gli espropri delle aree, 400ha, avevano comportato un onere di Una legge contro Venezia. Natura, storica, interessi nella quest. della città e della laguna, Roma 1973, pp. 193-194, 226-227; ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] con Cagli, nipote di M. Bontempelli che, dopo essere stato il teorico del "realismo magico", ora proponeva un " catal.), Bologna 1998; A. Masi, R. G.: il primato della pittura, Città di Castello 1998; R. G.: la "Battaglia di Ponte dell'Ammiraglio" ( ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] B. XI dedicò al settore del governo dello Stato della Chiesa, che cercò di controllare direttamente con governatori si riservò di provvedere a parte. L'interdetto pendente sulla città di Parniers e sugli aderenti del conte di Foix fu ritirato ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] a Pavia, da quel momento, per amore della sua città, si dedicò tutto alla lettura e allo studio delle cronache Kaeppeli, 1975, p. 8 n. 1181); i primi tredici libri sono stati editi in modo parziale e spesso scorretto da Ceruti, Chronicon, pp. 506 ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] 'Arena attestata sin dal 1133 e la presenza nella stessa città di un "altro Jacopo dall'Arena parmigiano e figlio di a Baldo, a Coluccio Salutati. Tale fama, consolidata anche per essere stato il D. in Padova, come si è veduto, maestro di giuristi ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] VII, pp. 456, 522 ss.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare descritta [1581], con le aggiunte di Giustiniano , Padova 1566, c. 12v; E. di Valvasone, La Thebaide di Statio ridotta... in ottava rima..., Venetia 1570, c. 22r (II, 184 ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] cattolico. Anche il G. abbandonò la città e i ribelli dovettero limitarsi a infierire contro 529, 537, 553, 556-558, 566, 697, 714, 859, 861; Calendars of State papers, Foreign series of the reign of Elizabeth, 1569-1571, London 1874, ad ind.; ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] critico, la sua parabola.
Anche nel caso di D’Annunzio, era stato dunque il momento in cui il poeta si trova a decidere di sé e le riflessioni teoriche.
Gli ultimi anni
A Bologna, città di adozione dove si era trasferito da Milano nei primi ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Revelationes, Romae 1628, l. VI, 63). Niente di serio è stato provato. Certo è solo che ci furono donne che frequentavano la corte solo il giorno dell'incoronazione imperiale e di abbandonare la città la sera stessa. L'11 luglio 1346 Carlo fu eletto ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] ; Davis, 1986, pp. 42 s.). Frattanto nel 1681 era stato chiamato a dirigere i lavori musivi per la cappella del coro di scultori et architetti [1724], a cura di C. Enggass-R. Enggass, Città del Vaticano 1977, p. 31; L. Pascoli, Vite de' pittori ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...