CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] C. nel portale di sinistra di S. Petronio sono stati identificati nel già menzionato Mosè e i carboni ardenti, nel I, Genova 1768, p. 394; C. Barotti, Pitture e scolture... della città di Ferrara, Ferrara 1770, p. 34 e passim; C. Cittadella, Catalogo ...
Leggi Tutto
DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] M. Dell'Omo, 1981; il documento si trova in Archivio di Stato di Novara, Congregaz. della Carità novarese, Libro mastro, 1527-1571, alle opere de' pittori nazionali ed esteri esposte in pubblico nella città di Milano, Milano 1778, p. 19; C. Bianconi, ...
Leggi Tutto
LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] nel 1515: J. Ackerman, The cortile del Belvedere, Città del Vaticano 1954, doc. 25), e in novembre assunse pp. 32-34; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, pp. 281-283; A. Bertolotti, Artisti lombardi a ...
Leggi Tutto
PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] sala consiliare del Municipio di Ancona. In tale occasione la magistratura della città ascrisse Podesti al ceto patrizio.
Nel 1856 Podesti fu convocato dal segretario di Stato, il cardinale Giacomo Antonelli, che lo incaricò di affrescare la sala ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] . Girolamo (Necrologio Cirri, sec. XIX), dove era già stato eretto il suo monumento funebre.
Dei figli del F. che Nelle quali si ricerca, e s'illustra l'antica e moderna situazione della città di Fiesole e suoi contorni, Siena 1800, pp. 134, 136, 164; ...
Leggi Tutto
LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] è un documento dell'Archivio Barberini che attesta come il L. fosse stato pagato 30 scudi, per ordine di Sacchi, per "le tre arme . 85, 135, 166; E. Ricci, in Il Museo di Roma racconta la città (catal.), a cura di R. Leone et al., Roma 2002, pp. 258 s ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] si trova inginocchiata la vedova il cui figlio era stato assassinato e a cui l'imperatore rese giustizia; sul 'Ateneo di Brescia, 1957, p. 167; P. Brognoli, Nuova guida per la città di Brescia, Brescia 1826, pp. 187 s.; J.D. Passavant, Le peintre- ...
Leggi Tutto
FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] 'architetto lorenese J.-N. Jadot per l'ingresso in città del nuovo granduca Francesco Stefano di Lorena, di cui Vincenzo della tribuna degli Uffizi, un gruppo, quest'ultimo, che era stato copiato anche da Giovan Battista.
Non si conosce con esattezza ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] il minor numero di dati certi, sembra essere stato iniziato nel 1526 ed eseguito almeno in parte 1980, ad Ind.;R. Bencini, Il giardino di Boboli nel Cinquecento, in La città effimera e l'universo artificiale del giardino, a cura di M. Fagiolo, Roma ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] noto come pittore. Infatti il 25 giugno 1456 (doc. in Arch. di Stato di Urbino, Fondo notarile, Simone di Antonio Vanni da Urbino, div. I, o più delle note tavole del gruppo delle vedute di città ideali (Urbino, Gall. naz. delle Marche; Berlino, ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...