FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] quale fu console nel 1594 e poi nel 1622. Non sono state rinvenute opere risalenti agli anni di apprendistato, ma possiamo affidarci al , muovendosi tra Firenze e Pistoia (Luzio, 1913), città nella quale Noack (1915) segnala una Deposizione dalla ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] Margherita Gonzaga, sposata con Lionello d'Este dal 1435, che dev'essere stata ritratta verso il 1439, comunque non dopo, perché in quell'anno essa -XV, 1-4, 28-127; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, Venetia 1581, passim; G. B. ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] attivo nel cantiere del palazzo del Podestà di Vicenza: alla bottega maganzesca era stata infatti affidata la realizzazione della maggior parte dei Ritratti allegorici dei rettori della città; e il M. vi lavorò insieme con i suoi assistenti fino al ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] attico, quella mediana con l'Allegoria di Venezia,in cui la città appare a mo' di Giustizia seduta su due leoni, con
Il 18 apr. 1545, in un contratto con la Fabbriceria di S. Marco (Arch. di Stato di Venezia, Pr. di S. Marco - b- 77, proc. 180, f. 1, ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] ff. 34 s.; A. Bertolotti, in Arch. storico... della città... di Roma, I[1875], p. 191). Prima del 1808 ; vol. 89, n. 26; Miscell. Congregazioni, I, n. 17; Arch. di Stato di Roma, Camerale 2° Antichità e Belle Arti, 1804-1806; Arch. Segr. Vaticano, ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] Gallarati Scotti a Milano, unico che rimanga di lui in questa città, dopo la distruzione di quelli del palazzo Castelli (A. mondo, specie in Germania (Hansmann, 1975), in Inghilterra e negli Stati Uniti (B. B. Fredericksen-F. Zeri, Census of Pre- ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] veronesi. Mediocre è pure la tela, in pessimo stato di conservazione, con la Vergine,s. Francesco di 224; IV, pp. 144, 383; G. Marini, Not. delle cose più osservabili della città di Verona, Verona 1795, pp. 25, 48, 66, 110, 131, 133; P. Montanari ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] quale i nobili di Saint-Germain-en-Laye accettavano di ospitare nella città una chiesa e un convento dei padri dell'Ordine di S. generale delle acque e delle fontane, che gli era stata attribuita nel 1623, era revocabile. Tuttavia l'impegno dimostrato ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] esili appigli la messa a fuoco della figura di Pacino è stata compiuta da Richard Offner tra gli anni Venti e Cinquanta del Petrarca, e la Nuova Cronica di Giovanni Villani (Città del Vaticano, Biblioteca apostolica vaticana, Chigiano L VIII ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] per l’INCIS (Istituto nazionale per le case degli impiegati dello Stato) di Roma. Il progetto ottenne un premio e il ricavato economico degli anni Sessanta che fece crescere le dimensioni di città grandi e piccole, a Roma produsse un’espansione delle ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...