BERTOLA, Giuseppe Francesco Ignazio
Nino Carboneri
Nacque nel 1676 a Tortona da Gaspare Roveda e da Antonia Francesca, andata sposa, in seconde nozze, all'architetto Antonio Bertola, che lo adottò, [...] , iniziata nel 1728 sulle rovine del borgo di Borgoglio antistante alla città. Fu il B. a suggerire la scelta del sito e a Genio, a Roma, si trovano documenti che finora non è stato possibile controllare da parte degli studiosi. Lo stesso dicasi per i ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] Pierantonio Ghiberti; secondo le antiche guide (Siepi) sarebbe stato eseguito dal B. anche il ritratto dello stesso committente 1822, II, p. 257; S. Siepi, Descrizione topologico-istorica della città di Perugia, Perugia 1822, I, p. 95;A. De Rinaldis, ...
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BEZZI, Bartolomeo
Remigio Marini
Nacque a Fucine d'Ossana (Trento) il 6 febbr. 1851 da Domenico, geometra e notaio, e da Luigia Tarraboi. A undici anni. orfano di padre, lasciò Fucine e girò come merciaio [...] e le Venezie e in modo particolare il Trentino e, tra le città, Venezia, Verona, Roma. Il paesaggio finisce per essere, per lui, veramente lo specchio e la confessione d'uno stato d'animo: il B. è un romantico e talvolta indulge a riprodurre ...
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DE ROCCHI, Francesco
Maria Flora Giubilei
Figlio di Carlo e di Rosa Morandi, nacque a Saronno (prov. di Varese) il 13 marzo 1902. Frequentò i corsi di A. Alciati e di G. Tallone e si diplomò all'Accademia [...] professionale di Cislago e in quella arcivescovile della sua città natale.
Attivamente inserito nell'ambito delle esperienze artistiche siècle diBormard, attraverso un cammino che, come è già stato notato in sede critica, non può fare a meno di ...
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ALFANI, Domenico
Francesco Santi
Figlio di Paride, nacque a Perugia circa il 1480. È ricordato per la prima volta nel 1506 insieme con il padre, orafo menzionato in vari documenti, ma del quale non [...] il gruppo delle sue opere maggiori: del 1521 la pala del duomo di Città della Pieve; del 1522 la Pietà per S. Maria Nuova di Perugia suo testamento, rinnovato nel 1549, e nel 1530 era stato eletto camerlengo dell'Arte, carica che gli fu conferita di ...
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AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] Ma si occupò anche di Roma: una sua pianta della città risulta dedicata da lui a don Pietro Clavarino abate di opera analoga di S. Bianchi (Milano 1663). Vedere anche Aleggiamento dello stato di Milano di C. G. Cavazzi della Somaglia (Milano 1653); ...
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BENIGNI
Mario Natalucci
Di questo pittore marchigiano, che pure ha dato alle sue opere un'impronta personale che lo distingue dalle correnti regionali del tempo, ci mancano i dati biografici e non è [...] stato possibile nemmeno precisame il nome, essendo esso taciuto anche dai suoi contemporanei. In un inventario della chiesa di del chiaroscuro, è nel complesso inferiore al S.Sebastiano. Nella stessa città il B. dipinse per la chiesa di S. Maria i SS ...
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AMADEI, Stefano
Francesco Santi
Pittore, nacque a Perugia il 20 genn. 1589.Scolaro di Giulio Cesare Angeli, divenne anche buon matematico e prospettico con la guida di Lemme Rossi; apri un'accademia [...] un eclettico (G. Castelfranco in Encicl. Ital.);sembra sia stato, in Roma, buon ritrattista (Pascoli). Sue tele si 1732, pp. 184-187; B. Orsini, Guida al forestiere per la Città di Perugia,Perugia 1784, passim; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] 1522 Perin del Vaga (Piero di Giovanni Bonaccorsi) giunto da Roma nella sua città natale per un rapido soggiorno - G. vi era anche lui appena rientrato, dopo esserne stato lontano pochi anni - si dedicò soprattutto a "rivedere le cose vecchie dipinte ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] realizzato il monumento ai Magnifici (Lorenzo e Giuliano), che era stato previsto, in connessione con la Madonna in trono e con novembre per riprendere l'antico ufficio. Il 12 ag. 1530 la città capitolò e il B., di nuovo preso dalla paura, si nascose ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...