BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] Roma, verso l'anno 1600, il B. si trasferì a Napoli, al servizio del cardinale Alfonso Gesualdo: in tale città il pittore era già stato nel 1598 per eseguire dipinti nel palazzo del duca di Maddaloni. Anche a Napoli, dove la sua presenza è accertata ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] era simile a quella di Kandinskij, fondata su una corrispondenza tra lo stato d'animo e il colore (Thea, 1987, p. 87). la gloria: l'esposizione non fu riproposta in altre città italiane e della Svizzera italiana come inizialmente programmato.
Il ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] caustico, con un curioso risentimento romantico. Tale stato d'animo poté ispirare molte ottime pagine marzo 1952 e 14-23 marzo 1954); A. Monti, Come A. B. amava la nostra città, in Corriere di Monza, 21 dic. 1955; C. L. Ragghianti, in Arte moderna in ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] questo periodo mise mano a varie opere che dal Canova erano state lasciate incompiute (come la statua di Pio VI per S. Pietro B. al Comune, di Imola nel 1844, nella Biblioteca di quella città si trova il busto del Conte A. D. Gamberini, donato dal ...
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BENSON, Ambrogio
Goffredo Hoogewerff
Non abbiamo documenti né sulla data di nascita né sugli inizi di questo pittore, che nel 1518 prese la cittadinanza di Bruges e qui si stabilì per tutta la vita. [...] . 1550.
Il B., scoperto, si può dire, da G. Hulin, è stato confuso nel secolo scorso con altri pittori, fra cui Adr. Isenbrant. Karl Justi . Dal convento di Santa Cruz, nella stessa città, provengono sette pannelli dal 1838 conservati nella Galleria ...
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BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] al Grigio e al Corradi per la testimonianza dell'Alizeri, è stata poi giustamente ridata al B. dal Labò (1926), in base per Giov. Battista, pp. 435-438); F. Alizeri,Guida artistica per la città di Genova, Genova 1848, pp. 69, 70, 101-103, 120-122 ...
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ANSUINO da Forlì
Renata Cipriani
Visse nel sec. XV, legato alla scuola pittorica padovana più che a quella romagnola, per quanto è noto sia dai documenti sia dalle opere. Marcantonio Michiel, sulla [...] Crocefisso con orante del Museo di Verona, che erano state ugualmente avanzate dal Fiocco (1927, p. 160).
Bibl Padova..., Padova 1795, p. 217; G. A. Moschini, Guida per la città di Padova, Venezia 1817, pp. 90, 250; P. Zani, Enciclopedia metodica... ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] amicizia fin dal 1878, e da estimatori competenti ed autorevoli della città di Genova come A. Allegro e A. D'Andrade, i , che a seguito del r. d. 29 nov. 1884 era stato nominato regio delegato per la conservazione dei monumenti del Piemonte e della ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] Vecchio e del Nuovo Testamento, oggi nella Pinacoteca della stessa città). Il 14 apr. 1539 acquistava un podere; il 6 dipinte per S. Maria dei Servi. In questo periodo deve essere stato chiamato a Ravenna a dipingere per la chiesa di S. Spirito la ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] , il M. è inoltre ricordato per essere stato legato al circolo dei macchiaioli presso il caffè Michelangiolo s., 98; Id., Una provincia del Novecento italiano, in La città e gli artisti. Pistoia tra avanguardie e Novecento (catal., Pistoia), ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...