ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] delle Sibille di quel Raffaello che dall'A. era stato avidamente ricercato e studiato. Sull'esterno dell'arco d' il 1624 e il '25, appunto. Quindi, il rientro definitivo nella città natale. Roma sembra richiamarlo, due anni dopo, con la proposta di ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] di architettura o di scultura. Nel 1810 era stato nominato cavaliere della Corona ferrea.
Morì, celibe Ricerche storico-scient., I, Milano 1828, pp. 27, 47; C. Cantù, Storia della città e della dioc. di Como, II, Como 1831, p. 340; L. Tatti, in ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] avviamento professionale di Roma (odierno Istituto di istruzione superiore di Stato A. Diaz - Duca d’Aosta, via Acireale); stabilmente a Roma, Pirrone mantenne stretti legami con la città di Noto, dalla quale gli giunsero richieste per diverse ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] Francesco a Cagli dopo il terremoto del 1997, è stato attribuito un importante ciclo di affreschi nella zona alta da Gubbio dall anno MCCCL all’anno MCCCCLXXII, a cura di G. Mazzatinti, Città di Castello 1902, pp. 11 s. n.1; F.M. Perkins, La ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] (comunicazione orale delle restauratrici: il restauro è stato affidato all'équipe di Pinin Brambilla).
Agli ultimi nella cappella della Vergine, in Novara da scoprire. Brevi itinerari per la città storica, Novara 1988, pp. 101-113; G. Bora, La pittura ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] si misero di buon grado a disposizione dei nuovi dominatori; certo il prevedibile mutamento della situazione politica nella città e nello Stato pontificio faceva sperare in incarichi e in possibilità di lavoro nel senso di un'architettura moderna da ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] un porticato), consentono oggi di escludere quanto spesso è stato scritto, e cioè che l'esedra sia del II, p. 341; C. Celano,Notizie del bello,dell'antico e del curioso della città di Napoli. con il commento di G. B. Chiarini, III, Napoli 1858, p. ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] 'I. e del particolare momento storico vissuto dalla città.
Da una lettera del 1838 della madre di G Genova 1938, pp. 45 s.; M. Rosci, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] a Pisa.
Molto attivo nell'ambiente culturale e artistico della sua città, fece parte, per la sezione di arte sacra, del comitato dalle polemiche sullo stile e sull'architettura di Stato, fu libero di impostare un linguaggio moderno strettamente ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] dal Montorsoli a coRaborare all'impresa: ed è probabile, come è stato ora proposto, che allo stesso Ammannati si debba la base del torre di S. Raineri, e finalmente, prima di lasciare la città, l'altra grande fontana, quella di Nettuno in vista del ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...