CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] del governo austriaco.
Nel 1859 tuttavia, per evitare la coscrizione militare austriaca, abbandonò la città e si recò presso la sorellastra Giovanna nello Stato sabaudo, a Gropello Lomellina (oggi Cairoli), dove, divenuto amico della famiglia Cairoli ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] il prestigio di cui aveva iniziato a godere in città, dove verosimilmente a queste date era ritenuto il miglior Immagini di vita politica... nei documenti miniati e decorati dell'Archivio di Stato di Perugia ... (catal.), Perugia 1987, pp. 3-8; E. ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] Bonfigli, nell'oratorio di S. Bernardino a Perugia, e oggi nella Galleria nazionale della stessa città. In questo complesso il nome del C. è stato fatto abbastanza spesso per i pannelli della parasta di destra (Venturi; Berenson; Gamba; Zeri), anche ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] 1751 è documentata la sua presenza a Niscemi dove gli sono state attribuite le chiese di Ss. Maria Addolorata e della Ss. 3, XV (1964), pp. 89-190; G. Gangi, Forma e avventura della città di Noto, in Palladio, XVIII (1968), pp. 133-143; A. Blunt, ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] , pp. 23, 420); inoltre l'assenza di documenti (vana è stata una ricerca d'archivio svolta a Venezia) non ha permesso neppure di Il sacco di Roma del 1527 spinse il D. a lasciare la città, non già alla volta di Firenze, come sostiene il Vasari (egli ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] le ali a Icaro.
La versione in gesso è stata in seguito concessa in deposito dall'Accademia di Brera alla di I. F., in Album delle Esposizioni di belle arti in Milano ed in altre città d'Italia, VIII (1844), pp. 41-43; A. Mauri, Atala e Chactas…, in ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] avvenuta in quell'anno, del 1471 è l'ultima testimonianza che ne registri la presenza.
Fonti e Bibl.: I. Ciampi, Cronache e statuti della città di Viterbo, Firenze 1872, pp. XV, 97; C. Ricci, L. da V., in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 26-34 ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] dei Prati di Castello al di là del fiume Tevere, che sarebbe stata collegata con il centro dal costruendo ponte Umberto I e, in asse caserma d'artiglieria a Foligno e i bagni pubblici a Città di Castello. Nel 1910, in collaborazione con l'ingegnere ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] facciata con un'unica terminazione cuspidata è stato variamente attribuito al perugino fra Bevignate (Cellini Pardo, Il duomo di Orvieto: un "fuori scala" medievale, in Città, architetture, maestranze tra tarda antichità ed età moderna, Milano 2001, ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] del cardinal Roano da Monreale (1673-1703), che era stato promotore del restauro. Altri rifacimenti sono poi intervenuti sui Morreale, Palermo 1702, pp. 46, 85-88; M. Camera, Istoria della città e costiera di Amalfi, Napoli 1836, 11, pp. 341 s.; D. ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...