Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] ascot, tipo di cravatta che prende il nome da una città inglese sede di gare equestri frequentate, in epoca vittoriana, piano esercitato storicamente prima dalla Gran Bretagna e poi dagli Stati Uniti – è quello economico-finanziario: tra i deonimici ...
Leggi Tutto
Il patrimonio toponomastico italiano – limitandoci ai comuni – può essere analizzato lungo almeno due prospettive. Una riguarda la lingua d’origine. L’italiano, come ben si sa, pur essendosi formato sul [...] è quella del loro significato: 1) nomi di città che descrivono la città stessa o la sua collocazione; 2) nomi che e Crati); Genova ‘ginocchio’ o ‘mascella’, anche se poi è stato interpretato come Ianua, ‘porta’; Cuneo ‘punta di terra tra due ...
Leggi Tutto
Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] di Spagna dal 2004 al 2011, le cui politiche progressiste sono state, per un certo periodo, oggetto frequente di scontro e di a un luogo, come angostura (dal nome di una città del Venezuela), cubalibre (letteralmente ‘Cuba libera’, cocktail la cui ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] grande modulo, che ebbe corso, con valori variabili, in alcuni stati della Germania e in gran parte dell'Europa, dalla fine e l’ultimo (lemmatizzati dal GRADIT) dal nome di due città tedesche, il secondo da quello di un villaggio austriaco. Affine ...
Leggi Tutto
Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] ragione, lì Roma vivrà. Roma non perirà che con l’ultima città degli uomini (Yourcenar 1963, p. 67).In realtà, l’autore che poltrona». Nella storia, il titolo caput mundi le è stato assegnato altresì per il suo ruolo di guida spirituale dell’umanità ...
Leggi Tutto
Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] capire, senza ombra di dubbio – ove mai ce ne fosse stato bisogno –, di chi fosse quel volto strano e deforme (riportato residenti all’epoca di Dante (molta gente era arrivata in città dai castelli extraurbani, creando caos, problemi e contrasti). ...
Leggi Tutto
Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] strage di piazza Loggia è una ferita aperta per la nostra città e quindi va conosciuta ed esplorata. Manlio Milani, Alfredo Bazoli e la cosa che non scorderà mai di questo lavoro sono state delle parole, quelle del Senatore Alfredo Bazoli, figlio di ...
Leggi Tutto
Scrivere in dialettoL’uso del dialetto come risorsa retorica nell’espressione artistica è una consuetudine radicata in Italia sin dal Rinascimento, nella letteratura e nel teatro, sia attraverso la scrittura [...] e sociale. Lo strumento utilizzato per tali forme di comunicazione è stato principalmente lo striscione, posto negli stadi e, talvolta, anche in altri luoghi della città. Una consolidata consuetudine vuole che lo striscione sia scritto in italiano ...
Leggi Tutto
Sandro Gobetti, alias Rankis («appassionato ricercatore sociale, osserva da sempre lo spazio urbano e le culture metropolitane»), propone un viaggio “spazio-temporale” in una periferia speciale di Roma. [...] la particolarità di Spinaceto è proprio quella di essere stato il primo quartiere progettato e programmato oltre il Grande raccordo (che invece è un luogo tipico dei paesi e delle città italiane) e per lo più sembra essere concepito come spazio ...
Leggi Tutto
Flavio SantiL’autunno del SultanoMilano, Solferino, 2024 Il friulano Raimondo D’Aronco è stato tra i più importanti architetti del liberty e, dopo il terremoto del 1894, venne incaricato dal sultano Abdul [...] tonta, ma più simile a un Sancho Panza con il Don Chisciotte che si avventura nel cuore e nei segreti della città) e situazioni, da altri autori riprende elementi che man mano caratterizzano di tinte scure e mistiche il giallo. Difficile non sentire ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, che forma l'oggetto di questo articolo,...
Conferenza Stato-città Istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri 2 luglio 1996, la Conferenza costituisce sede di discussione e di esame dei problemi relativi all'ordinamento e al funzionamento degli enti locali e dei problemi...