In linea di massima, per federalismo si intende quell’assetto istituzionale per cui, a partire dalla fine del XVIII secolo, un ordinamento giuridico si caratterizza per un riparto della potestà di imperio [...] . 3/2001). Tale legge non modifica lo Stato italiano in uno Stato federale, ma comporta una ridistribuzione di competenze tra Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni. La riforma dello Stato in senso più marcatamente federalista era ...
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Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] Stato la proprietà dei mezzi di produzione, la direzione della produzione stessa e la distribuzione del prodotto tra i membri della collettività.
Di regola si collocano le origini del c. tra il Basso Medioevo, all’epoca della rinascita delle città ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] . a.C. Poco anche si è rintracciato della posteriore città romana; sono notevoli alcuni mosaici pavimentali rinvenuti nella città stessa o nei suoi immediati dintorni (Tunisi, Museo del Bardo), e sono state messe in luce parte delle terme di Antonino ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] il minuto a sua volta in 60 parti.
La 60a parte del minuto è stata assunta come unità fondamentale di misura del t., con il nome di secondo differire di vari secondi tra due punti di una grande città e di vari minuti tra due di una stessa nazione ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] , a fare ingresso o a soggiornare o a uscire dal territorio dello Stato, ovvero a trasferirsi al suo interno. In questo reato il dolo è nelle miniere e nei lavori agricoli, migliore nelle città e presso i privati; talvolta il padrone affidava ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] la quale tuttavia si allineano alcuni rilievi (Imetto, 1026 m, a SE), solcata dai torrenti Cefiso e Ilisso.
La città alla costituzione dello Stato greco (1834) contava appena 10.000 abitanti e si limitava a quello che è ora il quartiere della Plaka ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] l’Italia attraverso lo scalo di Taranto.
Nei secoli successivi l’isola, pur non costituendo uno Stato unitario perché divisa nei territori delle tre città di Camiro, Ialiso e Lindo, ebbe notevole impulso economico e commerciale. I Rodi parteciparono ...
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Condizione di appartenenza di un individuo a uno Stato, con i diritti e i doveri che tale relazione comporta; tra i primi, vanno annoverati in particolare i diritti politici, ovvero il diritto di voto [...] secondi, il dovere di fedeltà e l’obbligo di difendere lo Stato, prestando il servizio militare, nei limiti e modi stabiliti dalla per servitù da prigionia di guerra, o per migrazione in città legate da foedus aequun con rinuncia alla c. romana ( ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] aveva provocato il graduale soccombere delle libere poleis dinanzi allo Stato macedone, fu favorito dalle tendenze assolutistiche dei sovrani. Spenta ’Atene del 5° o del 4° sec. a.C. Nelle città libere, dal 2° sec. in poi, vi fu una classe ristretta ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] la presenza di L. B. Alberti a Rimini può essere stata occasione di proficue discussioni), che si unisce alla costante attenzione per e stimato, il vecchio artista si ritirò nella sua città nativa: agli ultimi anni appartengono la Natività, ora alla ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...