RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] iniziò il declino di fronte all'impulso della Catalunya Nova. La città fu dominio dell'abbazia fino al 18° secolo. Nel 1835 negli affreschi di Sant'Angelo in Formis (prov. Caserta).Per quanto riguarda la citata Bibbia di Sant Pere de Rodes ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] collettivo e quotidiano; un edificio, un oggetto, persino un'intera città, si perdono e finiscono nel sedime del terreno. È l sulle porte bronzee del santuario micaelico di Monte Sant'Angelo, sul Gargano, commissionate a Costantinopoli da Pantaleone ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] a partire da questa data la sua attività si concentrò interamente nella città marchigiana.
Verso il 1604 eseguì lavori di scalpello nell'altare in suo maestro Bernini per il ponte romano di Castel Sant'Angelo (Mariano, 1995, p. 365).
Queste opere ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] di Filippo Rinuccini (Aiazzi, 1840).
"Alla compagnia di Sant'Angelo in Arezzo fece da un lato un Crucifisso, e dall 1878, pp. 285-300; F. Bocchi-G. Cinelli, Le bellezze della città di Firenze, Firenze 1677, p. 387; G. Richa, Notizie istoriche delle ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] tardo di una data intorno alla metà del sec. 11° e prodotto nella città dauna. Nell'E. di Capua, che si può assegnare al secondo quarto sempre 1958, 1, pp. 747-774; J. Wettstein, Sant'Angelo in Formis et la peinture médiévale en Campanie, Genève 1960 ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] di Matera e la chiesa di S. Giovanni nella stessa città, l'abbazia di S. Giovanni in Venere e il duomo L'arte medievale e il Gargano, in La Montagna Sacra. San Michele, Monte Sant'Angelo. Il Gargano, a cura di G.B. Bronzini, Galatina 1991, pp. ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] 474) - con il cosiddetto Bagno o Baccanale del Museo di Castel Sant'Angelo di Roma, in realtà di altra mano e sicuramente più tardo, , essendo egli libero di accettare proposte anche per altre città, come Modena, Pesaro e Trento.
Fin dal secondo ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] quelli conservati nella chiesa di S. Maria Maggiore a Monte Sant'Angelo, nella cripta di S. Maria dei Miracoli ad Andria, . Lavin, DOP 41, 1987, pp. 71-83; G. Lavermicocca, Città e patrono. Bari alla ricerca di una identità storico-religiosa, in Il ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] di città, vanno considerate la Veduta del Tevere a ponte Rotto, la Veduta del Tevere a Castel Sant'Angelo I, c. 295; N. Pio, Le vite di pittori, scultori et architetti (1724), Città del Vaticano 1977, pp. 185 s.; F. Valesio, Diario di Roma, a cura di ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] A Montebaroccio intervenne nel convento del Beato Sante e a Sant'Angelo in Vado nella villa detta il Palazzetto ( età classica al liberty, Fiesole 1995, ad ind.; M.R. Valazzi, La città dei duchi, in Pesaro nell'età dei Della Rovere, Venezia 1998, pp. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...