BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] e Francesca Ventidia (che fu monaca a Sant'Egidio in Ascoli).
Nel 1473 il B., Riario e da una all'amico Angelo Colocci illustrante alcuni versi dell'Eneide storia degli umanisti, II, (Studi e testi, 91), Città del Vaticano 1939, pp. 1-9; G. Amadio, ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] il loro re, Satana, è chiamato "l'angelo dell'abisso" e possiede le chiavi del pozzo ed è responsabile della sua salvezza, come dice sant'Agostino: "Chi ti ha creato senza di , la montagna, il pozzo, la città) e quella dei diavoli che tormentano ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] quasi diaristico Fede e bellezza), all'Angelo di bontà, del Nievo, fino ma è una buona memoria, e tu, santo Evangelista, meriti a buon conto la nostra Vi manca, si potrebbe dire, la Toscana delle città ; Firenze innanzi tutto: la Firenze del Collodi. ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] avvertita come espropriazione. Lo richiama, invece, in un'arringa Angelo Badoer, il quale fa presente come l'eventualità di una Spirito Santo, un indaffarato meschino intrigare, un irrespirabile incrociarsi di miserabili calcoli. Trento, la città ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] , presero a riunirsi presso il monastero di Santa Maria degli Angeli. Qui abitava Ambrogio Traversari, il monaco camaldolese dove si trattenne sino al febbraio del 1461. In questa città conobbe il celebre astronomo Georg von Purbach, che convinse a ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] e che gli pareva pieno d'una santa semplicità, e gli diceva liberamente non esser la Germania con tagliar la testa ai principali della città, che ripugnavano alla religione catolica, e con il suo animatore nel padre Angelo Montorsoli, un frate dalla ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] tutte le chiese, sono onorati i sepolcri dei santi, liberati i confessori e gli esuli.
A questo ogni giorno mieteva vittime nella città di Roma, adirato perché, determinante l’intervento, infine, di un angelo mandato dal Signore, per convincere l’ ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] forze del cielo e dell'abisso, angeliche e demoniache. E il tema fu tristezza quando pensa alla sua città caduta: ma nella Conquistata viene a Ferrara. 1579: vien chiuso nell'ospedale di Sant'Anna ove rimarrà sino al 1586, tra farnetico e ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] un lustro in cui storicizzare, da prigioniero in Sant'Elena, il supplizio di Prometeo sulla rupe del nell'Europa romanizzata dal municipio-città e dall'Impero-civiltà, malamente raccomandandolo all'esempio di Angelo Mai, allievo dell'Apollinare, ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] guasta tutto; la scuola e, nelle città, la presuntuosa trascuraggine ciompa e l Giordano da Pisa, nella incantevole sua santità e poesia: «Sono da riprendere i perifrasi, in angelo. Dante lo aveva detto, parlando di vermi e di angelica farfalla,[19] e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...