CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Santa, che nel 637 fu occupata dagli Arabi di Maometto, si rivolsero sempre più intensamente alla città dei . Stefano sulla via Latina, quella a singolo ambiente absidato di S. Angelo in Pescheria, forse ancora del sec. 8°, e quella a camera ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] archi, uno decorato con tre apostoli e il busto di un angelo, probabilmente appartenente a un c. databile tra il sec. 6° Bertelli, Sant'Ambrogio da Angilberto II a Gotofredo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] , 1963-1964, pp. 171-184.
G. Mongiello, La chiesa di Santa Lucia a Rapolla, BArte 49, 1964, pp. 165-173.
D.
P. Delogu, I Normanni in città. Schemi politici ed urbanistici, in Società Michele di Troina (1092), S. Angelo di Brolo (1084), S. Filippo ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] l'antico letto del Po alle porte della città e Desiderio (757-774) donò alla badessa testimonianze plastiche duecentesche vanno ricordati l'angelo del c.d palazzo Gotico e Giovanni in Canale con il Cristo e santi entro un loggiato ad arcate e colonne ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] vanno ricordate poi S. Antonio di Saione, S. Clemente, S. Angelo in Arcaltis, S. Maria del Murello, S. Marco del Murello e II, nr. 541).La chiesa di Santa Croce, menzionata dal 1081, sorse nel suburbio della città al centro di un borgo, denominato nel ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] e nobiltà della città di Parma, suo popolo e territorio, raccolto da vari autori da Angelo Maria de' Edoari 2), Parma 19812 (1967); C. Di Fabio, La Madonna di Santa Margherita e il David di Pisa: due esperienze della scultura europea alla fine ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] cattedrale e il colle Sant'Elia, dove era l'acropoli.Anche la città medievale rimase entro le istituzionale dei Longobardi (Quaderni di Spoleto, 2), Spoleto 1982; C. D'Angela, La pianta della basilica dei SS. Apostoli di Spoleto, Spoletium 25, 1983 ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] assetto urbanistico di B.: munita la citt'a di un castello con quattro sfondo di un drappo sostenuto da due angeli, ai lati il busto di s pp. 131-137; C. Rapozzi, Giuspatronati e rettori della chiesa di Sant'Orsola di Vigo di Cadore, ivi, pp. 44-66; F. ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] . risale la costruzione delle prime due strade rotabili, che collegavano il centro della città con la valle e con le strade consolari che portavano verso Roma e la trono con il Bambino, angeli e figure di santi, mentre nella zona sottostante arcate ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] 'arte, VI (1906), pp. 42 s.; D. Sant'Ambrogio, La scoperta di due putti ad affresco ascrivibili a . L'avvento del manierismo in una città padana, Torino 1970, ad Indicem; arte (1989), pp. 201-218; IlConcerto degli angeli. G. F. e la cupola di Saronno ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...