BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] 1626 per essere aggregato al Consiglio dei nobili della sua città) da Annibale e da Diamante Anselmi. Di antica famiglia a causa di vicende private e per non cimentarsi con quella omonima del Giraldi Cinzio. Il soggetto è preso dagli Ecatommiti:Altile ...
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GALLI, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nacque, secondo G. Berutto, a Torino in data non nota; di lui non si hanno notizie sino al 1887, anno in cui esordì, come baritono, nel corso della stagione estiva [...] , l'anno successivo al debutto, si esibì in varie città italiane, compiendo un utile tirocinio in teatri minori che molto napoletane interpretando al S. Carlo la parte di Ernani, nell'omonima opera di Verdi, ruolo che replicò al Rossini di Venezia ...
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FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
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Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] venne demolito l'altare di S. Pancrazio nella chiesetta omonima, si ritrovò un documento del 1441 che gli attribuiva santo patrono, il cui corpo era stato di recente restituito alla città. Nello stesso anno, F. riconsacrò il duomo che, a quanto ...
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CAIRO (del Cairo, Caire), Ferdinando
Giovanna Grandi
Figlio di Giovanni Battista, pittore, nacque a Casale Monferrato nel 1665: un documento reperito dal Boselli (1964) ha chiarito inequivocabilmente [...] debole in una Vestizione di s. Chiara nella chiesa omonima (terminata però, secondo il De Conti, da P. cura di C. Boselli, Brescia 1962, p. 16; G. De Conti, Ritratto della città di Casale [1794], a cura di G. Serrafero, Casale 1966, pp. 27, 28, ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] adattamento a locanda dell'attuale albergo Montebello nella via omonima, il quale ultimo appare caratterizzato da una elegante facciata l'avvenuto trasferimento della capitale a Roma.
Morì nella sua città natale nell'agosto del 1909.
Il B. fu ammesso ...
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DE SENA, Pietro
Francesco Cesare Casula
Figlio secondogenito di Antonio, primo visconte di Sanluri nel cagliaritano, è nominato insieme col padre nel perdono generale emanato il 30 marzo 1460 da Giovanni [...] Fortezza, un antico quartiere fortificato nella parte alta della città chiamato "Força Vella". Il 17 giugno, giorno Nel corso di un'azione contro la Gironella (un castello con torre omonima all'interno del forte), il D. fu ferito gravemente e morì di ...
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ATTICCIATI, Domenico (Domenico di Filippo)
Isa Belli Barsali
Fiorentino, intagliatore di legno e maestro di tarsia, se ne ignorano le date di nascita e morte.
Nel 1575, con Benedetto di Giovanni da Montepulciano, [...] Bandinelli e dell'A., l'altare di S. Caterina nella cappella omonima in S. Maria Novella a Firenze, l'A. vi dovette eseguire . Fantoi, Nuova guida ovvero descrizione storico-artistico-critica della città e contorni di Firenze, Firenze 1856, p. 515; L ...
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BOCCIARDO, Clemente, detto il Clementone
Ennio Poleggi
Nato a Genova nel 1620, fu scolaro di Bernardo Strozzi, ma si allontanò molto giovane dalla sua città per completare la sua educazione, insieme [...] 130), una tela con S. Benedetto sull'altar maggiore della chiesa omonima (oggi sconsacrata), un S. Sebastiano nella certosa, una Immacolata la concorrenza fosse stata meno insidiosa che nella città natale. Infatti sostò breve tempo a Firenze ...
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BATTINI (Batini), Mattia
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1666; recatosi giovanissimo a Perugia, divenne scolaro del pittore Pietro Montanini (ottenne la cittadinanza perugina l'11 giugno [...] sin dal 1684 aveva affrescato con grottesche e Storie di s. Barbara la volta dell'omonima confraternita (tuttora esistenti). Altri lavori eseguiti nella città natale (scomparsi) erano un grande affresco sopra la distrutta porta di S. Egidio (Madonna ...
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D'ANGELO (De Angelis), Domenico
Angela Catello
Probabile figlio di Francesco, scultore-argentiere abbastanza noto, si formò certamente a Napoli, cominciando a lavorare nella bottega paterna; se ne hanno [...] S. Gaetano in bronzo, del 1737, tuttora collocata nell'omonima piazzetta; si tratterebbe, per quanto è dato di sapere, abilità nel lavorare i metalli.
Bibl.: G. A.Galante, Guida sacra della città di Napoli, Napoli 1872, p. 190; E. Catello-C. Catello, ...
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omonimo
omònimo agg. e s. m. [dal lat. tardo homony̆mus, gr. ὁμώνυμος, comp. di ὁμο- «omo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg. a. Che ha il medesimo nome (proprio), che si chiama nello stesso modo: due persone, due località o.;...
brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...